Alla vigilia del Natale scorso è morto a 77 anni, nella sua casa di Vicenza, Alfredo Pelle. Gastronomo, docente, giornalista e scrittore di cose di cucina, sempre documentate dal ricorso alla sua biblioteca arricchita di migliaia di testi. Dopo una pluridecennale esperienza nel settore bancario, si era immerso nella cultura del cibo entrando presto e a tutto merito, nel mondo degli istituti che la rappresentano, accademie, associazioni, confraternite, giornali e pubblicazioni specializzate. Ha scritto libri per le editrici specializzate, ha tenuto corsi e master di approfondimento culturale in tutta Italia. Giornalista iscritto all’albo è stato “ispettore” per la guida dell’Espresso viaggiando soprattutto in Veneto, Trentino Alto Adige, Toscana ed Emilia per scoprire locali e valorizzare talenti.
Presidente nazionale del Centro Studi dell’Accademia Italiana della cucina, è stato ospite di diversi programmi televisivi, sia in rete nazionale sia in quelle locali, sempre su temi legati alla gastronomia ed alla sua storia. Ma qui lo vogliamo ricordare con affetto, come prezioso e puntuale collaboratore di ZAFFERANO, al cui successo ha contribuito per anni riversando nelle sue pagine la sua vasta conoscenza della ristorazione italiana e del suo mondo.