Pregiate, nutrienti ed energetiche. Purtroppo, appartenendo ai quattordici allergeni alimentari, le noci sono assoluta-mente da evitare in caso di allergia ad esse. Nessun problema, invece, in caso di celiachia. Trattandosi di un alimento naturalmente senza glutine, al pari di tutti i tipi di frutta secca con o senza guscio (tostata, salata anche se addizionata di olii vegetali) sono appieno consentite.cornicelli_via-libera-noci
Le noci sono commercializzate in molteplici forme: con guscio, sgusciate, intere, con o senza pellicina, tritate, in granella, sotto forma di farina. Nella dieta senza glutine sono permesse, ma c’è qualche eccezione. Nel caso di noci tritate, in granella o in farina, a meno che non si autoproducano dal prodotto tal quale, occorre scegliere bene. Infatti, pur partendo da un alimento naturalmente senza glutine, il prodotto finito potrebe aver subito una contaminazione da glutine durante le fasi di lavorazione e risultare pertanto non idoneo al celiaco. Per essere sicuri, questi alimenti dovranno riportare la dicitura “senza glutine” sulla confezione o essere presenti nel Prontuario AIC degli Alimenti dell’edizione corrente. Discorso analogo vale per la pasta di noci utilizzata come semilavorato nelle gelaterie o per il burro di noci. Le noci vengono impiegate anche in yogurt, salse per la pasta e liquori, tutti prodotti per cui va verificata l’idoneità tramite la dicitura “senza glutine” in etichetta o la presenza in Prontuario. Possono essere aggiunte anche a barrette, muesli, torte, preparati per torte, biscotti, pane: prodotti che vanno chiaramente evitati, se tradizionali, ma ammessi nella dieta senza glutine se presenti nel Registro Nazionale degli Alimenti senza glutine del Ministero della Salute, nel Prontuario AIC o se riportanti “senza glutine” in etichetta.