Quando la cannella fa la differenza

Citata nella Bibbia, usata dagli antichi egizi per l’imbalsamazione, utilizzata fin dall’antichità come antimicrobico e disinfettante, oggi le vengono attribuite, grazie ai suoi oli essenziali, proprietà curative e di rafforzamento del sistema immunitario. Si ricava dalla corteccia essiccata della pianta del Cinnamomo e si utilizza in cucina per le preparazioni salate, ma principalmente per quelle dolci. La cannella, insieme alla noce moscata e ai chiodi di garofano formano la “ spezieria dolce”. Questo termine è usato da Antonio Nebbia, cuoco maceratese del 1700, nel suo libro “Il cuoco Maceratese”. Vero illuminato di un nuovo modo di cucinare, nel suo libro codifica moltissime ricette, la più nota delle quali è quella dei “Princisgras” (grasso dei principi) oggi Vincisgrassi, condita con rigaglie di pollo, tartufo, salsa a base di latte, farina e spezie. Vi propongo di seguito una ricetta semplicissima, ma dal sapore unico e di una straordinaria consistenza.

Torta di mele

Ingredienti:

Kg 1 mele Golden, 2 uova, g 300 di zucchero semolato, g 200 olio di semi, g 300 di farina 00, g 10 bicarbonato di sodio, cannella q.b.

In una planetaria sbattere le uova con lo zucchero, l’olio e la farina, aggiungere il bicarbonato e la cannella a piacimento, per ultimo le mele pulite e tagliate in piccoli dadini. Disporre su una teglia tonda da 28 cm imburrata e infornare a 170°C per 35- 40 minuti. Servirla spolverata di zucchero a velo.