La famiglia Nosenzo appartiene ai Maestri del gusto, 156 artisti del sapore selezionati dalla Camera di Commercio di Torino. Una storia, la loro, nata agli inizi degli anni Cinquanta con un banco nel mercato coperto di corso Racconigi dove era possibile acquistare non solo un ottimo pescato, ma anche preparazioni gastronomiche pronte da cucinare. Anticipando i tempi e la moda del momento, furono tra i primi a proporre l’aperitivo di pesce, una sorta di sushi bar piemontese con la loro deliziosa e raffinata pasticceria di mare. Venduta questa particolare location, dopo aver aperto un punto vendita in via Monte di Pietà, dal 2008 sono alle prese con una nuova avventura, una pescheria/bistro, bianco locale molto piccolo, bancone con il pescato del giorno, un gioiello di veranda che si affaccia sulla Fontana Angelica, la fontana dei misteri dai molti significati esoterici, nella ottocentesca piazza Solferino. All’esperienza consolidata di papà Nosenzo si sono aggiunte la creatività e l’intraprendenza dei figli, Roberta, lo chef, laureata in commercio estero, coadiuvata in cucina da una squadra affiatatissima di donne di cui ne va orgogliosa e Daniele, a che lui laureato, che di recente ha aperto uno stabilimento di produzione per fornire servizi ittici a ristoranti ed alberghi. 700 mq. di laboratorio con il doppio bollino CE per la sicurezza degli alimenti nelle vicinanze di Torino. Il pesce arriva direttamente dai pescherecci delle diverse marinerie nello stabilimento dove viene eviscerato, sottoposto ai controlli di qualità ed antiparassitari, proporzionato ed abbattuto con una avanzata tecnologia proprietaria costruita su loro specifiche che garantisce in tempi ridottissimi il raggiungimento di temperature fino a -70. Una procedura che consente il mantenimento delle peculiarità organolettiche del prodotto senza alterarne gusto, consistenza, colore e caratteristiche olfattive per venire incontro alla crescente esigenza di trasparenza. Tutto il pescato proviene dal mar Mediterraneo, zona del Catanese, Liguria, Tunisia, Puglia grazie ad accordi con alcune cooperative di pescatori, un pesce variabile con le stagioni e con le disponibilità delle attività di pesca. Nel locale di piazza Solferino troviamo innanzitutto il sorriso con il quale Roberta accoglie le persone, racconta una ricetta e poi un nuovo modo di vendere e servire il pesce, sia per asporto che gustato sul posto, sia crudo che cotto con una cucina poco invasiva che non interferisce con il pescato, dove si vuol far apprezzare più la freschezza degli ingredienti che la manualità dello chef e si vuole valorizzare le specie ittiche meno pregiate. Si può scegliere direttamente dal bancone il pesce preferito da far preparare al momento al forno o alla griglia o ci si può affidare alle proposte del loro sfizioso menu: orologio di crostacei, astice alla catalana, riso al nero di seppia fresca con tartare di gambero rosso. E per finire in dolcezza, una tavolozza di dolci squisitamente inediti che sono la passione dello chef Roberta. Buona scelta di vini, dal bianco, alle bollicine italiane e francesi ma anche birre artigianali. L’Ancora può contare di una clientela consolidata ed è in grado di offrire servizio catering, consegnando direttamente a domicilio i piatti richiesti. E da giugno raddoppia con l’apertura di un nuovo locale in via Lagrange, altre sorprese in vista.

Piera Genta