I miei ricordi dei famosi “spuncetti” risalgono alla fine degli anni 70 quando, da piccolo, poco più di dieci anni, con mio
zio andavamo in una osteria nelle vicinanze di casa mia. Si trovavano allora i classici: ½ ovetto sodo, “fortaja”, nervetti, sarde fritte e in saor, polpettine, che si dovevano bucare (spunciare) con gli stuzzicadenti. Il tutto accompagnato da “un’ombra”
e via, per me, ovviamente, al posto dell’ombra una fresca gazzosa. Proprio dalle tradizionali uova sode, traggo la ricetta di questo mio “spuncetto”.
Ingredienti per 6 pezzi: n° 4 uova; g 20 di fiocchi d’avena; g 10 di farina di piselli; g 100 di carletti primaverili; g 10 di cipollotto; g 20 latte d’avena; g 20 Grana Padano grattugiato; g 20 prosciutto crudo Veneto; q.b. sale, pepe, olio evo dei Colli Euganei. Cucinare n°3 uova sode, separare l’albume dal tuorlo. Mettere a bagno i fiocchi con il latte d’avena, far riposare 15 minuti, poi impastare i fiocchi d’avena con l’uovo rimasto, la farina di piselli, l’albume d’uovo sodo passato al setaccio, sale, pepe
e il Grana padano. Cucinare il composto adoperando un cucchiaio su una padella leggermente oliata, creando così delle piccole frittatine. Cucinare i carletti su un tegame con il soffritto di cipollotto.
Tostare la fetta di prosciutto crudo su una padella, così da renderlo croccante.
Ora le fasi del montaggio: prendere le frittatine, adagiare sopra i carletti scottati e sopra aggiungere ½ tuorlo d’uovo sodo e un pezzetto di prosciutto crudo croccante.