Le insalate vengono classificate in tre categorie: semplici, miste e composte. Semplici sono l’accompagnamento tradizionale di arrosti, carni cotte alla brace o alla griglia. Miste si abbinano bene a molteplici piatti, accompagnano ottimamente piatti freddi di carne o pesce. Composte, possono venire preparate con grande varietà di legumi come zucchine, cavolfiori, fagiolini, patate, pomodori, frutta ecc. In queste insalate si possono aggiungere anche crostacei, pesci, pollame, uova sode, carni, il tutto precedentemente cotto e poi raffreddato. Possono essere servite come antipasto o come piatto unico. Le insalate vanno condite sempre all’ultimo momento per evitare che si cuociano e perdano la loro freschezza. Il classico condimento per le insalate è costituito da una parte di acido “limone/ aceto” e tre parti di olio. Si mettono in una ciotolina sale e pepe a piacere, si aggiunge la sostanza acida e con una forchetta si fa sciogliere bene (l’acido permette al sale di sciogliersi), si mette poi l’olio, si amalgama bene il tutto (si può anche emulsionare) e poi si versa sopra l’insalata girandolo più volte.

Insalata di tarassaco

Il tarassaco – altrimenti detto “dente di leone” – può essere usato in parecchi modi: come componente nei minestroni, nelle torte salate e nelle insalate.

Ingredienti per quattro persone: Abbondante tarassaco ben lavato e sgocciolato, quattro uova sode tagliate a spicchi, una scatola di tonno sott’olio sgocciolato, un cucchiaio di capperi dissalati, un cipollotto e un gambo di sedano tagliati a pezzetti o a julienne, olive taggiasche denocciolate. Unire tutti gli ingredienti, eccetto le uova, in una boule. A parte preparare il condimento con sale, pepe, aceto di vino (o altro a piacere), olio evo. Unirlo agli ingredienti, mescolare bene, prima di servire disporre sopra le uova sode tagliate a spicchi. Provatela con un buon bicchiere di birra!

Valerio Beltrami