Nel centro di Rubbio di Conco, simpatico borgo dell’Altopiano di Asiago, c’è il ristorante MILLELUCI che vi accoglie in una sala luminosa, con ampie vetrate, da cui si può godere della splendida vista della vallata di Bassano e di Marostica. Un posto particolare con un menù particolare, che ben si differenzia dalla maggioranza delle proposte dei ristoranti dell’Altopiano. Elvis, lo Chef, dopo lunghe esperienze in giro per il mondo, è tornato e con coraggio, da più di due anni, offre piatti importanti serviti e “montati” con perizia ed eleganza, al momento. Offre inoltre una gamma di antipasti, di primi e di secondi che privilegiano la tradizione con qualche incursione in prodotti extra territorio per dare preziosità. Anche il pesce ha la sua presenza qualificata. Il locale presenta altresì un’offerta di vari antipastini scelti dallo chef secondo l’umore della giornata e serviti su un piatto di ardesia, dei primi a base di tortelli d’erbette spontanee, anitra caramellata cotta a bassa temperatura con accompagnamento di asparagi arrotolati nella pancetta e patate della vallata. Tutto da assaporare. Ma l’ispirazione dello chef si rivela anche nei risotti. Da provare pure la carne secca di Lusiana De.Co, l’agnello, il cinghiale, sempre cotti a bassa temperatura con guarniture appropriate. Ma dove Elvis tocca livelli eccelsi è nei dessert: lo spumone di caffè è sicuramente da gustare e non tralasciate il tortino al cioccolato con fonduta al caffè! La lista dei vini è valida e mirata, all’altezza della situazione. Dimenticavo che, specie in settembre, si possono assaggiare piatti con il sedano bianco di Rubbio.
Servizio al tavolo semplice ma attento. La sorpresa finale, più che gradita si ha nel prezzo richiesto: il concetto di price-performance è qui ai migliori rapporti.

Risotto con asparagi, pesto di tarassaco, pistacchi tostati e asparagi verdi marinati.

Per 6 persone

500 gr di Riso Carnaroli, scalogno, 10 asparagi di Bassano del Grappa dop,

brodo vegetale, Granpennar, 50gr burro e un bicchiere di prosecco.
Per il pesto di tarassaco: 200gr di tarassaco di Conco de.co, 50gr di nocciole, 50gr di noci, 50gr di Granpennar, 1dl olio evo, sale, pepe e poco aglio.

Per gli asparagi marinati: 6 Punte di asparagi di Bassano del Grappa dop, 6 punte di asparagi verdi, maggiorana fresca, olio evo e pistacchi tostati e tritati.

Preparazione: Preparare il pesto unendo tutti gli ingredienti in un cutter e frullando fino ad ottenere una crema che verrà versata in contenitori per Pacojet e abbattuti per almeno 12 ore.

Per gli asparagi marinati: pelare le punte di asparagi, sbianchirle in acqua salata per 1 minuto, raffreddare e mettere a marinare con sale, maggiorana e olio evo per qualche ora. Tritare lo scalogno, metterlo in una pentola con burro e olio, aggiungere gli asparagi pelati e tagliati a tocchetti lasciando le punte a pezzi più grandi, soffriggere per qualche minuto, aggiustare di sale e pepe bianco, sfumare con prosecco e una volta ben evaporato iniziare la cottura con il brodo vegetale (circa 12/14 minuti). Spostare dal fuoco il riso, mantecare con il burro e lasciar riposare un minuto, aggiungere il Granpennar e finire la mantecatura. Disposizione sul piatto, meglio se a falde larghe. Pacossare il pesto di tarassaco, spennellare abbondantemente il fondo del piatto e leggermente il bordo, versare il riso lasciato morbido, posare al centro gli asparagi marinati sgocciolati dall’olio e infine cospargere con granella di pistacchi tostati.