La preparazione che vi presento, in realtà, è una finta pizza perché non prevede impasti e cicli di lievitazione. Infatti, non è altro che una meringa italiana addizionata di gelatina in modo da conferire la classica elasticità data dal marshmallow. Si tratta di un ottimo dolce trasformabile sia come torta, sia come piccolo dessert, a seconda di quanto lo si fa grande.
Ingredienti per la base: Albume d’uovo g 200; zucchero semolato g 400; 2 g aceto bianco o succo di limone; buccia di limone grattugiata; colla di pesce g 25; acqua 100 g.
Per il condimento: Purea di lampone; mozzarella a cubetti; foglie di menta; cubetti di ananas; gelato al basilico; altri piccoli frutti a piacere. In una bacinella o bowl mescolare lo zucchero, la parte acida, l’acqua e mescolare. Mettere tutto dentro un polsonetto di rame ben pulito e portare lo zucchero suddetto tra 117 e 121 gradi Celsius. Nel bicchiere di una planetaria capiente, nel frattempo, avremo fatto montare gli albumi con una piccola parte dello zucchero usato precedentemente. Versare, quindi, lo sciroppo bollente all’interno degli albumi e far montare fino quasi a raffreddamento avvenuto. Finché la meringa è ancora ben calda, aggiungere la colla di pesce ed eventualmente una parte aromatica a piacere. A montata finita, introdurre il composto in sac à poche e creare una spirale grande quanto vorrete e far rapprendere. Montare su questa base la vostra “pizzamallow”.
Pizzamallow
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