La pizza Rossini nasce a Pesaro tra gli anni ’50 e ’60, come accompagnamento all’aperitivo. Viene intitolata al compositore Gioachino Rossini, un grande gourmet, e subito diventa simbolo della città, e lo è ancora oggi, presente in tutte le pizzerie del Pesarese. La versione originale è quella di una pizza Margherita, con aggiunta di fette di uova sode e generosa dose di maionese.
Questa è la mia versione della Pizza Rossini.
Ingredienti per 4 persone:
Per la pizza fritta: Farina Manitoba 500 g; acqua 320 g; lievito di birra 2 g; sale fino 10 g.
Impastare tutti gli ingredienti, lasciare lievitare, spezzare, piegare e formare 4 panetti di circa 200 g l’uno. Lasciare lievitare 24 ore. Stendere e friggere in olio di arachidi a 180 gradi.
Per la farcitura: Farcire le pizzette fritte come un bombolone con una fonduta di provola, ricoprirle con paté di foie gras abbattuto e grattugiato, salsa di pomodoro e basilico, e terminare con mezzo uovo sodo. Infine, guarnire con maionese aromatizzata alla paprika affumicata.