La nascita delle patatine fritte è al centro di una disputa tra Francia e Belgio dal lontano XVIII secolo e pare che nessuno riesca a decidere di chi sia effettivamente la paternità di uno degli alimenti più conosciuti al mondo. I Francesi sostengono che la patatina fritta è nata in piena Rivoluzione francese, nel 1789, in seguito a una campagna per la promozione della coltivazione delle patate in Francia già iniziata dal nutrizionista Antoine Parmentier (1737-1813). I Belgi invece vantano un manoscritto del 1781 che racconta che i popoli di pescatori valloni, stanziati vicino al fiume Mosa, amavano friggere piccoli pesci, e poiché d’inverno il fiume gelava li sostituivano con le patate tagliate a piccoli pezzi, come i pesciolini. Storicamente sappiamo per certo che le patate fritte sono molto diffuse in Francia e Belgio dal 1830, mentre negli Stati Uniti vengono importate con il nome “french fries” solo dopo la Prima Guerra Mondiale, al ritorno dei soldati dal fronte francese. Curioso è che in Belgio hanno aperto il primo museo dedicato alle patatine fritte, si chiama Frietmuseum e si trova a Bruges. È uno spazio espositivo e di degustazione che ricostruisce la storia gastronomica delle patatine fritte, suggerendo consigli per la preparazione di questo piatto.

La nascita delle Chips

Pare invece sia certa la nascita delle chips di patate (le patatine fritte rotonde e sottili) inventate per caso dal cuoco americano George Crum. Era il 24 agosto 1853 quando il magnate dei trasporti ferroviari e marittimi Cornelius Vanderbildt, entrò al Moon’s Lake House, nuovo ristorante di Saratoga Spings (New York). Dopo una giornata di lavoro, il Commodoro prese il menù e scelse di consumare il suo pasto con un piatto di patate alla francese, allora conosciute come french fried potatoes. Tuttavia, Vanderbildt non era proprio quel che si dice un cliente facile: lamentandosi della mollezza e dell’insapidità delle patatine appena ricevute, l’insoddisfatto Commodoro mandò indietro il piatto non una, ma ben due volte! Per tutta risposta il cuoco George Crum decise di vendicarsi. Prese le patate rimaste, le tagliò sottili come un foglio di carta e le gettò nell’olio bollente fino a farle quasi bruciare. Ma la vendetta di Crum non sortì l’effetto sperato: non solo il Commodoro apprezzò il piatto appena ricevuto, ma addirittura elogiò così tanto la nuova pietanza, da convincere anche gli altri commensali a ordinarne una porzione. Nascevano così le Saratoga Chips, ancora oggi presenti nel menù dello storico Moon’s Lake House.