Ingredienti: g 250 acqua; g 100 burro; g 200 farina debole; g 50 Parmigiano grattugiato; g 4 sale; g 315 uova intere.

Bollire acqua, burro e sale, aggiungere la farina e cuocere fino ad ottenere una polentina (sul fondo della pentola si deve formare una pellicina, segnale che è pronta), lasciare intiepidire, poi mescolare in Planetaria con la foglia, aggiungere il Parmigiano e le uova poco per volta. Posizionare il composto all’interno di un sacchetto di pasticceria usa e getta, tagliare la punta in modo da ottenere un filo sottile. Posizionare un coppapasta del diametro di 3-4 cm all’interno di una pentola contenente olio facendo in modo che sia immerso solamente a metà o tre quarti. Quando l’olio avrà raggiunto la temperatura ottimale di frittura, con la sacca formare dei fili all’interno del coppapasta fino a formare un piccolo nido. Quando sarà perfettamente dorato togliere e fare asciugare su carta paglia.

Tuorlo fritto: g 100 pasta kataifi; n°1 tuorlo fresco. Polverizzare con un cutter la pasta kataifi. Separare il tuorlo e posizionarlo in frigo in modo che risulti più facile da maneggiare, adagiarlo sopra un piccolo letto di pasta kataifi polverizzata, ricoprire anche la parte superiore aiutandosi con un setaccio a maglie larghe e, successivamente, friggere in olio bollente.

Montaggio: Posizionare la cialda di bignè fritta su un piatto, disporre sopra il tuorlo fritto e decorare con fili di peperoncino disidratato.