Lo “street food”, il cibo di strada deve essere tipico, di qualità, ad un prezzo contenuto e da mangiare in maniera informale senza etichette da seguire. Oggi sempre più spesso si vedono “truk food”, camioncini attrezzati per la preparazione di cibi, posizionati in zone di forte passaggio. È però vero che il cibo da consumare “per strada” viene preparato anche in piccoli negozi in pianta stabile, vedi i locali di pizza al taglio oppure del più esotico Kebab. Ci sono poi realtà che prendono spunto da modi di dire dialettali, per meglio identificarsi per i clienti locali ed incuriosire chi invece del posto non è. Questo è il caso di “Panfritt e scartozz”. L’attività nasce da un’idea di Luigino e Nicola Moretti, padre e figlio, entrambi ristoratori residenti a Senigallia. Il locale è situato in pieno centro, lungo il corso della città, e il nome nasce da l’unione di termini dialettali quali “pan” (pane) e “ ‘l fritt” (il fritto, in questo caso di pesce) e “scartozz” (cartoccio fatto di cartapaglia). Qui infatti si può trovare un panino farcito con calamaretti superbamente fritti al momento, accompagnato da uno “scartozz” di patate fritte rigorosamente fresche e preparate “in casa”. Da Panftritt e scartozz si possono provare inoltre sfiziosità come lo stik di gamberi oppure la piada zero, con caciotta, rucola del loro orto e alici provenienti dai “barchetti”, piccole imbarcazioni da pesca che tutti i giorni escono in mare al largo delle coste senigalliesi e all’alba rientrano al porto. Se passate da Senigallia non mancate di farci un salto!