L’orzo in commercio lo possiamo trovare in varie forme: perlato, integrale, decorticato e solubile. Ha molte versioni di utilizzo: nella panificazione, nella produzione della birra e come surrogato del caffè. Per le sue caratteristiche si lega benissimo con carne, pesce e verdure. Con i carciofi si arricchisce di ferro e fibra, con le fave di vitamine e sali minerali. Guanciale e finocchietto selvatico completano i valori nutrizionali del piatto conferendo il giusto equilibrio al gusto.

Ingredienti: orzo 400 g; carciofi 4; finocchietto 20 g; fave fresche 500 g; grana 200 g; olio, sale, pepe, aglio e scalogno.

Pulire i carciofi, tagliare a lamelle e saltare in padella con lo scalogno e il finocchietto tritato fino. Sgusciare le fave e privarle della pellicina, passarle in padella per pochi minuti. Intanto cuocere l’orzo, mantecare con i carciofi, una noce di burro e una parte delle fave. Aggiungere il grana, aggiustare di sale e pepe. Passare al al frullatore ad immersione il resto delle fave ottenendo una crema verde, versare la crema sul fondo del piatto, sistemare l’orzo e decorarle con una barbetta di finocchietto e lamelle di carciofi