Quando si dice che il giorno delle nozze dev’essere tutto perfetto, non si può dare per scontato che tutto risulti tale… ma quando si scelgono i migliori nel campo si può sperare che tutto vada per il meglio nonostante le mille  paure per eventuali imprevisti che, di solito, non tardano a presentarsi. Uno dei maggiori pensieri è quello di gratificare il palato degli invitati e molto spesso rimane ardua la scelta tra ristorante e catering, accompagnata da scetticismo nella preferenza di quest’ultimo, reduci dai sempre più negativi commenti relativi al fatto di “non mangiare bene” poichè spesso ci si scontra con cibi riscaldati. Conseguenza di “un cantiere” presso una location “fuori sede”. A sfatare quest’ultimo pregiudizio entra in campo Marchioro Catering che si è dimostrato l’emblema d’eccellenza in termini di qualità e di organizzazione per il matrimonio nel giorno più favoloso di luglio di quest’anno. Tutto rigorosamente cucinato in loco, un trionfo di buffet “da re”, sia in termini di qualità che di quantità, che prorompeva lungo tutta la barchessa di Villa Pacchierotti, seguito da una cena impeccabile curata nei minimi particolari nelle sale interne della villa, per poi proseguire con un altro gran buffet di finger-food di alta pasticceria artigianale, settore che dal 1962 rendono questo catering leader sul mercato, per poi finire a suon di fuochi d’artificio con la wedding-cake. La pioggia del 26 luglio 2014, dunque è passata inosservata agli occhi degli invitati, abbagliati invece da una cornice di spettacolarità e dal perfetto susseguirsi delle preparazioni culinarie per cui ringrazierò sempre Marchioro Giuseppe e tutto il suo staff per averci consentito un matrimonio da favola che rimarrà nei cuori di noi sposi e di tutti i nostri invitati.

di Ketty Zanzerin

Cubo di tonno pinne gialle marinato e scottato su crema d’asparagi bianchi e cipolla di tropea e guarnito con asparagi di mare insalatina pungi topo e uova di salmone

Ingredienti per 4 persone:

tonno g. 130; asparagi bianchi g. 200; cipolla di Tropea; g. 20 asparagi di mare g. 100; insalatina pungitopo g. 100; uova di salmone g. 20; sale pepe q.b.; succo di arancio; olio extra vergine di oliva; brodo vegetale; patata g. 100; olio di noci.

Preparazione: Preparare il filetto di tonno da un pesce di circa 6/8 kg, tagliandolo con un lato di circa 5 cm, metterlo a marinare con un cucchiaio di extra vergine, succo d’arancio, sale e pepe. Per la crema di asparagi rosolate la parte centrale degli asparagi precedentemente pelati, con la cipolla e la patata sbucciata e bagnata con il brodo vegetale e lasciarla bollire per 30 minuti e poi passatela al mixer. Lavate gli asparagi di mare e sbiancateli in abbondante acqua bollente, raffreddateli in acqua e ghiaccio, scolateli e conditeli con sale, pepe e olio di noci, stesso procedimento per la parte degli asparagi bianchi. Scottate il tonno lasciandolo rosato all’interno. Per comporre il piatto, prendere una fondina abbastanza grande, mettete la crema di asparagi, il tonno bollente al centro, guarnendolo con gli asparagi di mare e la punta dei bianchi, l’insalatina pungitopo a ciuffetti dalle parti e le uova di salmone negli spazi rimasti.