Pancetta tesa D.O.P. e fagiolo Sujaca di Carìa

Semplici e gustose, primaverili o estive, autunnali o invernali, le minestre sono le preparazioni gastronomiche più diffuse nel mondo intero. Quale continente, regione o paese non ha una propria tradizionale ricetta, che nel tempo è stata tramandata di generazione in generazione? Io oggi vi propongo la rivisitazione di una ricetta calabrese. Per realizzare la “minestra di cicoria, pancetta tesa D.O.P. e fagiolo Sujaca di Carìa”, utilizzo infatti prodotti tipici della mia terra natia. Eredità della mia tradizione contadina, questa minestra era una vera e propria risorsa in cucina perché fatta con ingredienti poveri. In generale le minestre possono essere cucinate con quasi ogni tipo di ingrediente, sono difatti piatti tipici della cucina povera che venivano ordinariamente realizzati con rimasugli della dispensa. Verdure e legumi, ma anche carne e pesce, pane o formaggi: tutti questi ingredienti, abbinati a molti altri, creano tante diverse e gustose minestre. E, allora, liberate la vostra fantasia!

Ingredienti per 4 persone

Per la minestra: 500 g cicoria; 50 g cipolla; 4 g aglio; 80 g pancetta tesa D.O.P.; 40 g olio extravergine; 2 g rosmarino; q.b. sale e pepe; 320 g fagioli di Carìa; 4 g peperoncino fresco. Mettere a bagno i fagioli la sera prima e cuocerli in abbondante acqua salata con aglio e rosmarino, pulire la cicoria, in una pentola versare l’olio e aggiungere la cipolla tagliata a pezzi e l’aglio. Far imbiondire e aggiungere i cubi di pancetta ed il peperoncino, far rosolare e aggiungere la cicoria ed i fagioli con parte dell’acqua di cottura, regolare di sale e pepe e far cuocere per qualche minuto.

Per completare: Alla base del piatto versare la minestra, sopra adagiare dei cubi di pane tostato, qualche cubo di pancetta e del peperoncino fresco, completare con un filo di olio extravergine.