C’è un paesello in una delle valli di Lanzo (TO) che di nome fa Usseglio, quattro case, un torrente che canta di acqua pura. Gli abitanti si conoscono e si stimano tutti. A Usseglio c’è una trattoria con annesso piccolo hotel, le montagne gli fanno da fondale, l’aria buona, leggera. Arrivo verso sera, il tramonto mi emoziona. Paolo e Giovanna mi presentano lo chef, Silvio Ferro, figlio del mitico “Vulpot”, l’ultima guida alpina delle Valli di Lanzo, la moglie Maria in sala e ai dolci e la mamma Marilena…..alla cassa ! La compagnia è amicizia, condivisione, soddisfazione. La cena è sontuosa, prelibata, esagerata. Il vino scorre, copioso, sanguigno, frizzante… Ci penseremo domani.

Tartare di fassona piemontese con blu di lanzo

Carne di fassone battuta al coltello con aggiunta di scalogno tritato, olio di oliva e sale. Amalgamare il tutto, formare con un coppapasta la porzione da posizionare al centro del piatto e cospargere di scaglie di “blu di Lanzo” (toma erborinata di latte vaccino). Servire. Vale il viaggio !

Ferruccio Ruzzante