Una cordata di amici per trasformare il locale in un laboratorio aperto

Lo scorso dicembre, a sette anni dalla sua nascita e a qualche mese dalla chiusura dovuta alla tragica scomparsa di Alessandro Zamboni, ha riaperto l’enoteca del Foro Annonario. Oggi, grazie all’iniziativa di un gruppo di amici di Alessandro, il locale si è trasformato in un vero e proprio laboratorio di idee e di eventi interessanti. Cuore dell’attività rimane il buon bere: vini selezionati con cura e birre frutto di passione artigianale, accompagnati da una piccola proposta di cucina di qualità nel segno dell’eccellenza marchigiana. A guidare i nuovi soci ci sono personaggi del calibro di Michele Gilebbi, titolare e chef del bistrot Nanà, e Marco Pasqualini, noto ristoratore a Senigallia e gestore del nuovo locale. Nella numerosa e variegata composizione della società si enumerano molti professionisti attivi nel mondo della ristorazione, della produzione e della distribuzione di vino come Elisa Di Francisca, Roberto Cavalletti, Guido Galli, Valentina Greco, Loretta Liera, Marco Maurich, Paolo Rossetti, Andrea Rotatori, Marco Sabatini, Roberto Alfieri, Giovanni Loberto, Agostino Pisani e Stefano Mencarelli. Tra i soci anche la mamma di Alessandro Zamboni, Marina, per contribuire alla continuità del progetto EnoForum.