Nel mondo del bar si è sempre sfruttato il termine esotico, che nella traduzione letterale significa straniero strano, e che comunque genera interesse e desiderio perché evoca luoghi lontani e, in questo caso, gusti e profumi. In assoluto i frutti più utilizzati nella miscelazione internazionale sono il lime, l’ananas e la banana, che sono stati i primi frutti ad essere importati dai paesi tropicali, per il gusto accattivante, per la facilità di assunzione e la quantità di polpa edibile. Il lime è primo attore nella preparazione dei cocktail internazionali di cultura tropicale, presente in oltre il 50 per cento delle ricette classiche. L’ananas nel Mary Pickford, nella Piña Colada, nel Barracuda e nel famoso Singapore gin sling, ha soddisfatto milioni di consumatori in tutto il mondo negli ultimi cento anni. La banana è meno presente nei cocktail internazionali, ma molto utilizzata per generare variazioni sul tema, come i banana frozen daiquiri. Ciò nonostante oggi, grazie alla capillarità e la facilità dei trasporti, abbiamo a disposizione tanta frutta esotica come la granadilla o passiflore, i cugini passion fruit e maracuja, la graviola o guanabana, la guava, il jack fruit o giaca, il kiwano, la curuba, il durian, la feijoa, achacha, avocado, carambola, litchi, lucuma, lulo, mangostan, pepino, pitaya, rambutan, tamarillo, papaya, mango, e molti altri. Non tutti però sono adatti alla miscelazione perché incapaci di esprimere gusto atto a sopportare la miscelazione alcolica, mentre sono importanti dal punto di vista nutrizionale e perciò capaci, dopo accurata estrazione a freddo o frullati con ghiaccio, di splendidi smoothy. La frutta esotica, inoltre, per sopportare i lunghi trasporti viene raccolta con molto anticipo sulla maturazione compromettendo così le qualità organolettiche e nutrizionali dei frutti. Ci sono aziende però che riescono ad importare frutta raccolta a maturazione completata e surgelata sul posto e possono disporre di nettari dalla qualità superiore, come nel caso di Rogelfrut con il mango Alphonso e il passion fruit, prodotti fantastici per la miscelazione che hanno il nome di coulis e sono distribuiti da Icewer. Con le giuste attrezzature e un po’ di gusto nell’abbinamento si possono fare delle preparazioni fantastiche, sia dal punto di vista nutrizionale sia sotto il profilo del gusto. Il passion fruit, con semplicemente 2/10 di prosecco e 7/10 di zucchero a piacere 1/10 genera un ottimo sparkling. Mary Pickford Ingredienti: 6 cl Rum bianco; 1 cl Maraschino; 6 cl succo d’ananas; 1 cl sciroppo di granatina.