La Federazione Italiana Cuochi, F.I.C., è organizzata in tutto il territorio italiano in 120 associazioni provinciali, raggruppate a loro volta in 20 Unioni Regionali e ha sotto il proprio riconoscimento le 20 delegazioni estere. Come associazione delle berrette bianche italiane è dal 2001 che ha avuto il Riconoscimento Giuridico alla rappresentatività della categoria in Italia, oltre che essere membro unico per l’Italia nella World Association Chef Society. Con i suoi oltre 18.000 aderenti è presente in ogni attività professionale in Italia e all’estero nel rispetto della valorizzazione culinaria e gastronomica del patrimonio italiano, attività che svolge in modo permanente anche attraverso il suo Official Magazine “Il Cuoco”. La sede per molti anni è stata a Milano, ma da quest’anno ci sarà il trasferimento nella capitale in una propria sede, per dar vita ad un maggiore contatto diretto con le Istituzioni.

Tra le finalità associative della categoria dei cuochi, sicuramente quella più importante è quella di valorizzare la figura del Cuoco come un Professionista promotore di salute, coinvolgendo in questo cammino tutte le proprie istituzioni (le emanazioni ufficiali interne alla FIC) delle quali dispone.

1) L’Ordine dei Maestri di Cucina per garantire un patrimonio culinario e gastronomico legato alla tradizione;

2) L’Ateneo della Cucina Italiana per valorizzare la formazione professionale a tutti i livelli;

3) La NIC con i due team Senior e Junior come promotori della cucina fredda e calda in tutte le competizioni promosse dalla WACS;

4) Il gruppo delle Lady Chef costituite per dare un valore aggiunto alla figura delle donne in cucina perché animatrici di uno spirito della solidarietà e del sostegno ai bisognosi;

5) Il Forum dei Giovani sezione dedicata per sensibilizzare alla motivazione i giovani suggerendo loro spazi di approfondimento.

Il presidente nazionale FIC Paolo Caldana, eletto dall’assemblea degli associati, e il segretario generale Gian Paolo Cangi, ciascuno per le proprie competenze, sono i massimi rappresentati della FIC e possono disporre di collaboratori professionisti su tutto il territorio nazionale perseguendo così le finalità dell’ente.

Marco Valletta