In Piemonte, nella provincia di Torino, la Val Sangone viene considerata la patria del fungo porcino e Giaveno e’ il mercato storico di questo tesoro che ogni anno i nostri boschi ci regalano. I funghi di Giaveno insieme a quelli di Sanfront e a quelli della Valle Bronda sono inseriti nell’elenco dei prodotti agroalimentari della regione Piemonte. Nel locale mercato dei funghi di Giaveno diventato il luogo d’incontro dei ricercatori, degli esperti e dei compratori si possono trovare l’ovulo reale, il porcino chiaro, moro, estivo, bronzino e tra quelli di minor pregio il chiodino ed i gallinacci. Gia’ nel lontano 1953 il giornalista Orio Vergani, promotore e fondatore dell’Accademia Italiana della Cucina, aveva individuato il valore dei prodotti del territorio e fatto nascere a Pinerolo il concorso “Fungo d’oro”, proprio per valorizzare le risorse del territorio. Dopo molti anni, nel 2000, per iniziativa di Montagnedoc, azienda di promozione turistica delle montagne olimpiche Val Susa e Pinerolese, e con il patrocinio della Regione Piemonte, il concorso e’ diventato un appuntamento annuale che vede sfidarsi gli chef del territorio. In parallelo al concorso, che quest’anno celebra la sua 13^ edizione, prosegue l’iniziativa “Fungo in tavola” un percorso con proposte di menu a base di funghi nei ristoranti delle valli nel periodo compreso tra la metà di settembre e la fine di ottobre. L’edizione 2009 del Concorso Enogastronomico “Fungo d’Oro” sarà arricchita dal “1° Concorso Nazionale Fungo d’Oro – Scuola & Gusto” , rivolto agli istituti alberghieri italiani che avranno modo di confrontarsi sul tema “fungo” nelle sue infinite possibilità culinarie. Gli istituti saranno invitati dall’Istituto Alberghiero “A. Prever” di Pinerolo. La giuria tecnica sarà composta da rappresentanti dell’Accademia Italiana della Cucina e sarà affiancata da una giuria di giornalisti enogastronomici ed esperti in food. Uno degli chef che ha partecipato alla scorsa edizione è Christian Milone, della Trattoria Zappatori di Pinerolo, una insegna storica aperta nei primi del ‘900 sotto i portici di corso Torino e da ben 35 anni di proprietà della stessa famiglia. Christian Milone, un giovane emergente che dopo aver frequentato l’Istituto Alberghiero di Pinerolo ha fatto esperienza sotto la guida di prestigiosi chef piemontesi. Per la scorsa edizione del Fungo d’oro ha presentato una variazione di funghi, interpretazione di funghi e prodotti del territorio. I suoi assaggi consistevano in insalatina di funghi porcini, sedano e nocciola tonda e gentile delle Langhe condita con olio di nocciola; lamelle di funghi porcini su salsa al prezzemolo e aria di limone; funghi porcini spadellati al burro di capra profumato di lavanda e insalatina composta da oltre 30 varietà di germogli ed erbe aromatiche e per concludere delle lumache di Osasco, purea di pinoli al whisky torbato, polvere di caffè e tartufo bianco d’Alba. Un modo innovativo di valorizzazione. Il Fungo d’oro 2009 viene organizzato da: Regione Piemonte – Provincia di Torino – Comunità Montane del territorio – Città di Pinerolo, Città di Giaveno, Comuni di San Pietro Val Lemina, Prarostino, San Secondo di Pinerolo, Bibiana e Coazze – Associazioni micologiche – Museo del Gusto – CFIQ Pinerolo – Ist. Alberghiero “A. Prever” Pinerolo – Accademia Italiana della Cucina ed il coordinamento e’ affidato al Museo del Gusto di Frossasco.

Piera Genta