La Repubblica Democratica del Congo è, senza dubbio, uno dei paesi africani in maggior crescita ed evoluzione. Con un territorio grande quattro volte la Francia, una popolazione di quasi 90 milioni di persone con una età media bassissima, tanto che il 50% non supera i 25 anni, si configura sia come un enorme mercato di sbocco per ogni tipologia di prodotto, sia come una potenziale realtà produttiva molto competitiva. Grandi foreste equatoriali, un sottosuolo che contiene una gamma enorme di materie prime, un clima che permette coltivazioni di ogni tipo, uno sbocco sul mare che lo pone al centro della costa occidentale del continente africano, una grande quantità d’acqua e un fiume che attraversa il vastissimo territorio, bellezze naturali e specie animali uniche: questo, in sintesi, è il Congo. Kinshasa è una metropoli con quasi 15 milioni di abitanti, cuore politico ed economico del paese: città vivacissima ed in crescita esponenziale è, allo stesso tempo, méta e incrocio di ogni tipologia di affari e di scambi economici. Il paradosso del Congo sta nell’essere da un lato uno dei Paesi più ricchi del mondo per la abbondanza e la varietà dei prodotti che offre e, allo stesso tempo, uno dei paesi più poveri, complice un’inesistente forma di redistribuzione del reddito, la permanenza di una latente guerra civile (nella regione del Kiwu, nel nordest del paese), la mancanza di infrastrutture sociali, culturali, sanitarie, scolastiche in molte e vaste zone. Altro tema l’endemica insufficienza e spesso l’assenza di strade e di adeguate vie di comunicazione e trasporto per le merci e le persone. Ma sta crescendo una classe dirigente nuova, motivata, ben preparata: un’ottima occasione di relazione e di incontro con il mondo produttivo ed economico europeo e, in particolar modo, per l’Italia, che da sempre ha con quelle popolazioni e quelle realtà un rapporto speciale. Il prodotto italiano, in effetti, è molto considerato e le opportunità per i nostri operatori sono infinite: sta a tutti noi saperle cogliere.

a cura di Nicola Marzaro