Per questo articolo ho pensato di proporre un classico della cucina spagnola: il gazpacho. Nella cucina spagnola, il gazpacho è una zuppa fredda a base di verdure crude, molto apprezzata d’estate in regioni come l’Andalusia. Gli ingredienti principali si sono tradizionalmente peperoni, pomodori, cetrioli e cipolla, arricchiti di volta in volta con erbe aromatiche differenti. Il piatto si mangia comunque fresco, talvolta con crostini di pane con uova sode su una ciotola di terracotta. Io ho voluto modificare la ricetta usando come contenitore una pagnotta di pane integrale e al posto del pane ho inserito dei grissini con dei semi di papavero e rosmarino.

Ingredienti: 1 kg farina multicereali; 150 g nucleo semi vari; 650 g acqua; 3 g lievito fresco; 25 g sale fino.

Metodo di impasto: Ho proceduto facendo una autolisi di circa 1 ora, poi nelle solite tempistiche ho aggiunto i restanti ingredienti fino al raggiungimento del giusto punto pasta, lasciato riposare 30 minuti ed infine ho formato le pezzature del peso di 500 grammi e ho atteso circa 6 ore fino al momento in cui la pagnotta di pane era ben lievitata.

Cottura: Dopo aver inciso il pane con il suo disegno caratteristico, lo ho infornato ad una temperatura di 200 gradi per circa 30 minuti ed ogni 10 minuti scalavo la temperatura di 10 gradi affinché il prodotto finale risultasse bello asciutto e croccante. Infine, una volta freddato, lo ho scavato ottenendo un contenitore dove ho versato il mio gazpacho è ci ho inserito i grissini. La sensazione piacevole alla fine era quella di gustare un pane multicereali con il gusto dei semini tostati e la freschezza della zuppa imbevuta nella mollica.