Una vacanza in Puglia, con uno splendido ed ancor poco affollato mare, vista su distese di ulivi e sul Lago di Varano, a due passi dai resti dell’antica abbazia benedettina di S. Pietro in Cuppis e la disponibilità di un piccolo paradiso di frutti antichi, principalmente fichi, è quanto offre la piccola tenuta con alloggi (10 posti letto in due strutture) di Gabriella e Michele ad Ischitella. Fichi di una trentina di varietà, alcune rare ed antiche, oltre a molti altri fruttiferi tipicamente mediterranei da cogliere direttamente sulla pianta e da mangiare col …coltello – come dice Gabriella – perché non si mettono veleni, viene quel che viene, e la parte col bacherozzo da scartare è più che frequente. Gabriella Picello è veneta padovana e Michele D’Errico pugliese garganico. Si trovano nell’Alta milanese, in quei di Desio, da immigrati del secondo dopoguerra. Michele studia architettura e mette su studio. Un pezzo di cuore rimane però al Sud e quando eredita da uno zio scapolo il ventesimo di un piccolo terreno, non esita ad acquistare le altre quote per realizzare il suo sogno: un giardino di frutti antichi del Mediterraneo. Così con la moglie Gabriella che, da veneta doc il lavoro non le fa paura, ha creato questo piccolo capolavoro di recupero ambientale e di ricettivo turistico sostenibile. Dove andare per una vacanza di vero e genuino relax, in questo caso, per conoscere ed assaggiare le diverse tipologie di fichi. Disponibile anche olio extravergine di oliva che vendono, anche con spedizione in tutt’Italia. Del fico, da anni propongo questa ricetta: caramellare il fico fresco intero in forno a 180°C. Surgelare, con l’avvertenza, di tenerli separati. Si useranno poi alla bisogna, incidendoli ancora ghiacciati, farciti con formaggio misto vaccino-pecorino di fossa, selezione Borgoforte del Consorzio i Buoni Convivi. Si mette su un pirottino, et voilà, si mangia in un boccone!