Vellutata di uva fragola

Sensuale per il sapore insieme dolce e asprigno oltre che per la morbida consistenza. Da gustare in un prezioso bicchierino accompagnata da un biscotto o come inedita farcitura per crêpes e torte.

Ingredienti: 1 kg di uva fragola; 200 g di zucchero semolato (in alternativa 1 cucchiaino di stevia). Sgranare e lavare gli acini. Metterli in una pentola dal fondo spesso, aggiungere zucchero (o stevia) e acqua fino a coprirli completamente, quindi farli bollire per circa 15 minuti, mescolando di tanto in tanto. Lasciarli raffreddare e passarli delicatamente con un passaverdura con disco dai fori sottili, eventualmente aggiungendo altra acqua per aiutarvi nell’operazione e perché la vellutata raggiunga una consistenza morbida. Far bollire nuovamente per alcuni minuti. Questa vellutata può essere utilizzata subito o conservata in barattoli precedentemente sterilizzati. (Mariagrazia Dammicco)

Minestra di patate e cipolle

Un piatto che fa parte della cultura della tavola della civiltà contadina ed era la base di ogni minestra. Poi, ad ogni stagione si aggiungevano altre verdure dell’orto e qualche erba spontanea tipo tarassaco, ortica, erba cipollina.

Ingredienti: 1kg di patate; 1 kg di cipolle bianche; acqua q.b.; sale aromatizzato alle erbe (quello che preparo io durante i laboratori di fattoria didattica). Tagliare la cipolla a fettine e le patate a pezzetti. Soffriggere la cipolla in poco olio d’oliva finché imbiondisce. Aggiungere 2 mestoli di acqua. Aggiungere le patate. Coprire di acqua q.b. Cuocere lentamente, a fuoco basso, fino a cottura delle patate. Insaporire con formaggio pecorino. (Marisa Saggiotto Massignan)