Nel panorama delle bevande di strada che caratterizzano le varie regioni del mondo, sicuramente per l’unicità dei propri ingredienti, risalta il “Salep”. Conosciuto come “Saloop” nel nord dell’Europa, è una bevanda calda originaria dell’Impero Ottomano, attualmente diffusa nelle regioni meridionali dei Balcani ed in Turchia. L’ingrediente caratterizzante è la farina di salep, una farina ricavata dalle radici essiccate di Orchis Ophirus e Orchis Serapias, orchidee selvatiche della regione Anatolica. L’etimologia del nome deriva dal’’arabo “khus yatus salab” che letteralmente significa “testicoli di volpe”, vista l’analogia morfologica delle radici dell’orchidea. Accanto alla ragione “di forma”, viene associato al tubero dell’orchidea una capacità virilizzante. Sebbene la tradizione voglia che questi tuberi abbiano proprietà afrodisiache, in realtà queste radici contengono solo alcuni polisaccaridi con proprietà lenitive del mal di gola e antidiarroiche, sicuramente benefiche ma non con le millantate proprietà miracolose per l’uomo. Oggi la commercializzazione di farine di orchidee è vietata sul territorio dell’Unione Europea per questioni relative alla tutela delle specie e alla conservazione del patrimonio botanico a rischio. Se si considera che per la produzione di 1 kg di farina di salep sono necessari una gran quantità di tuberi di orchidea (circa un migliaio) è presto evidente la ragione per cui l’Unione Europea ha vietato il commercio e la produzione di tali prodotti sul proprio territorio. Sono tuttavia reperibili sulle grandi piattaforme di e-commerce bustine contenenti tale prodotto, commercializzate da varie aziende tra cui compaiono note multinazionali. Sia che venga degustata in strada, sia che venga preparata in casa il procedimento è lo stesso: la farina di orchidea viene mescolata con latte caldo addolcito con zucchero fino a che gli amidi presenti nella farina non addensano il composto. A questo punto una spolverata di cannella (fondamentale) e qualche goccia di acqua di rose o fiori di arancio (utilizzati per la preparazione solo in alcune zone) completano la bevanda. Dal gusto evidentemente dolce e avvolgente, la bevanda riscalda quasi immediatamente chi la beve comunicando un piacevole senso di sazietà.
Per chi volesse provarla senza prendere l’aereo:
Ingredienti: 500 ml di latte; 200 g di zucchero; 6 g di farina di salep (acquistabile sul web); cannella in polvere; acqua di rose o di fiori di arancio (facoltativa).
In un pentolino scaldare il latte e sciogliervi lo zucchero. Aggiungere la farina di salep e mescolare, eliminando i grumi, fino a che non si ottiene una consistenza morbida e cremosa. Spolverare con la cannella e l’acqua di fiori di arancio/rose. Da gustare calda.