In un contesto di confusione, moda, ipocondria, sintomatologie confusionali, siamo arrivati alla frutta! Ho visto recentemente una pubblicità riguardante alcuni prodotti senza glutine che lanciava il seguente messaggio: “Consigliamo anche a chi non ha particolari patologie di mangiare i prodotti “xy” perche sono buoni, non fanno male e probabilmente preservano da intolleranze che non sappiamo di avere”. In occasione di un banchetto che ho preparato poco tempo fa, con 250 persone a tavola, ho ricevuto una lista di variazioni al menu con questi appunti: 4 celiaci di cui 1 intollerante anche ai latticini e 1 particolarmente a rischio, 2 vegani, 9 vegetariani, 8 allergici ai latticini, 5 che non gradivano il menu di pesce. Ora onestamente, per quanto mi sforzi di capire le problematiche di tutti, cercando di essere al passo con i tempi, mi sembra che si stia un po’ esagerando! La ricetta che vi propongo, in ogni caso, rientra in una linea salutistica e tipicamente mediterranea.

Per il croccante: 50 g di quinoa; 50 g di tamarindo; 400 cl fumetto di gamberi; sale e pepe. Cuocere gli pseudo cereali con il fumetto e il sale per 15 minuti, mantecare con un filo d’olio e il pepe. Formare i dischetti su carta da forno, far raffreddare, passare i dischetti in antiaderente per 1 minuto di modo che diventino croccanti.

Per la foglia di mais: 100 g farina; 450 g fumetto e sale. Cuocere la polenta e, ancora calda, colarla in stampini a forma di foglia o goccia. Far raffreddare poi passare in salamandra per far grigliare la polenta dai lati.

Per la salsa: Gamberi crudi interi 500 g; curcuma; pomodorini g 100; EVO aromatizzato; scalogno; carota; sedano. Fare un trito con le verdure e appassire in olio. Rosolare la polpa dei gamberi (con lo scarto faremo il fumetto), condire con la curcuma e aggiungere i pomodorini tagliati, curare la salatura. Per finire aggiungere del coriandolo fresco, montare il piatto, passare al microonde 1880 con la campana per 40 secondi, rifinire con olio, coriandolo tritato e pomodorini grigliati.