Con ripieno di cotechino, lenticchie, al burro chiarificato e maggiorana

Vi voglio raccontare un bel ricordo della mia infanzia. Ogni anno, ai primi di dicembre, dopo la festa dell’Immacolata, come di tradizione si uccideva il maiale. Si confezionavano così i vari salumi, compresi i cotechini che, dopo una breve asciugatura, potevano già essere mangiati. La nonna li cucinava con le ossa di maiale in un brodo con fagioli e verdure di vario tipo, una vera delizia! La pasta fresca a casa si faceva spesso, naturalmente tirata con il mattarello (“mescoea”), e la nonna, quando c’era da fare i tortellini, mi chiamava sempre perché l’aiutassi. Ora, in ricordo di “quei bei tempi”, vi propongo questa semplice ricetta.

Ingredienti per 6 persone: g 600 di farina di farro integrale; g 300 di uova intere; g 300 di cotechino cotto; g 50 di lenticchie cotte; g 50 di Parmigiano grattugiato; n°3 foglie di salvia fresca; g 30 di gherigli di noci; g 100 di burro di montagna chiarificato; q.b. di maggiorana fresca.

Preparare la pasta impastando la farina, le uova e la salvia dopo averla tagliata a julienne. Stendere la pasta, sottile, preparando dei rettangoli di cm 7 per cm 10 e adagiarvi il cotechino, le lenticchie e il Parmigiano. Richiudere la confezione avendo cura di premere bene i lati delle estremità. Cuocere in acqua salata, padellare le confezioni in burro chiarificato, aromatizzato alla maggiorana e noci sminuzzate.