Un piccolo viaggio, alla scoperta dei cibi del viandante, è la proposta della Wigwam Local Community dei Monti Sibillini, un’area fortemente colpita dal sisma del Centro Italia. Essa vuole rialzarsi anche con questa iniziativa dai marcati contenuti gastronomici, socio-turistici, solidali e culturali legati alla fede popolare, perché si intreccia con il tratto marchigiano de La Via di Karol. Street food della tradizione locale ma anche “di necessità” perché, dopo il terremoto, il cibo viene offerto in strutture provvisorie appunto, in…strada. Ad Amandola, Roberto Di Mulo, alleva mucche in libertà e produce caseari, tra i quali i bastoncini di formaggio da friggere (+39 338 8651026). Non molto distante, Edgardo Giacomozzi al Rifugio Città di Amandola, offre ai passeggiatori di montagna un delizioso panino con la “spolpatura”, carne di costine di maiale arrostita e “le coppe maritate”, fette di pane intrise d’uovo e fritte (+39 3471921635). In centro paese Nadia Marini, titolare della Casa del Gelato offre le sue “scrocchiarelle alle mandorle” un dolce da passeggio che sta avendo successo in tutte le stagioni (+39 339 3909756). Maria Laura Talamè del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, ci segnala Petacci a Visso coi suoi panini al ciauscolo, un salume morbido, tipico delle Marche. A Castelluccio di Norcia, il Camioncino dei panini allo “scarafischio”, la celebre salsiccia aromatizzata al ginepro e, salendo a Castelluccio dal Pian Grande sulla destra, Sara Coccia dell’Agriturismo “Il sentiero delle fate” (+39 335 6118989) che propone merende e panini coi suoi prodotti a km zero. Infine, a Monteprandone, sulle colline picene che si affacciano sul mare, Ermetina Mira titolare e cuoca dell’Hotel San Giacomo (+39 0735 62545) offre ai viandanti un tipico panino farcito con coniglio disossato e ripieno di pezzetti di carne di maiale e finocchietto selvatico. Un tempo era il piatto della domenica e quel che avanzava, per merenda sul lavoro nei campi. Oggi è sfiziosità da camminanti.Ecco lo street food di necessità che diventa rilancio di un territorio straordinariamente bello ma fragile.

Info: @wigwam.monti.sibillini