Si chiamava Giacomo Sassella il primo proprietario dell’Hotel Sassella che da oltre mezzo secolo accoglie i suoi ospiti a Sondrio, nel cuore della Valtellina. Giacomo detto Jim, per via del fatto che era emigrato in Australia e, rientrato in Italia, si era portato a casa questo soprannome, poi trasmesso al nipote Giacomo Pini, al timone dell’azienda dal 1969. E Jim è diventato il nome del ristorante dell’hotel, uno spazio speciale dedicato ai sapori della buona tavola, dove vigono quattro regole d’oro: legame con il territorio, qualità delle materie prime, professionalità dei cuochi e cura del cliente. Oggi Jim è affiancato dalla sua famiglia che con lui condivide la passione per il lavoro e uno squisito senso dell’accoglienza. Il genero Giuseppe e lo chef Diego hanno rinnovato la carta del ristorante, mantenendo peraltro vivo il legame con un territorio ricco di sapori e saperi. Da 30 anni membri dell’associazione “Ristoranti del Buon Ricordo”, propongono serate gastronomiche a tema e menu personalizzati, come il vegetariano-celiaco, il menù ipocalorico e il menù per i bambini. A valorizzare l’offerta culinaria, un’accurata carta dei vini che offre un’ampia scelta di etichette valtellinesi provenienti non solo dalle cantine più conosciute, ma anche dai piccoli produttori.

Tagliolini al Sassella, fichi con strigoli di Bresaola Igp e fichi di Cosenza Dop essiccati su fonduta di Bitto Dop giovane

Ingredienti per 4 persone:

Per i tagliolini: 200 g farina; 30 g pasta di fichi di Cosenza Dop; 0,5 dl Sassella (vino rosso valtellinese Docg); 2 uova.

Per la fonduta: 100 g formaggio Bitto Dop tagliato a cubetti; 1 dl panna fresca; 1 dl latte intero; 20 g fecola.

Per il condimento: 50 g bresaola tagliata a striscioline (tipo julienne); 50 g fichi essiccati tagliati a fettine.

Procedere lavorando gli ingredienti per i tagliolini freschi come per una classica pasta all’uovo. Una volta pronti i tagliolini, preparare la fonduta ammorbidendo a bagnomaria il Bitto, il latte, la panna e la fecola fino ad ottenere una crema morbida. Cuocere i tagliolini in acqua bollente e salata per 5 minuti. A parte preparare il condimento spadellando con un po’ d’olio d’oliva calabrese gli strigoli di bresaola e i fichi, aggiungere i tagliolini. Disporre su un piatto caldo la fonduta e adagiare i tagliolini.

di Giulia Coronaro