Nei ristoranti, nelle enoteche o semplicemente in un bar che prepara primi piatti, stuzzichini per aperitivi e altre sfiziosità, utilizzare il famoso tubero da tutti conosciuto con il nome di “tartufo” può sembrare molto semplice. Effettivamente con i prodotti che si trovano oggi sul mercato rimane abbastanza facile ed accessibile economicamente, nonostante che nel fulcro della sua stagionalità questo tubero, “bianco o nero” che sia, raggiunga prezzi elevatissimi. Certamente una pietanza degustata al ristorante avrà il suo peso a la giusta importanza, data anche dall’ambiente in cui ci si trova, ma non sarà da meno un crostino servito all’aperitivo e abbinato ad un buon calice di vino oppure ad un cocktail. Al bar è molto più semplice, per il buon rapporto qualità prezzo, utilizzare la vasta gamma di prodotti al tartufo che offre la possibilità di poter disporre di una varietà di sapori che possono soddisfare anche i palati più esigenti. È il caso delle salse aromatizzate: al burro, ai carciofi, ai funghi ecc., senza tralasciare del formaggio
al tartufo così come l’olio tartufato, molto utilizzato anche solo per condire ed aromatizzare la nostra preparazione culinaria, mentre per qualcosa di dolce non dimentichiamo il miele di acacia al tartufo. Nonostante il tartufo sia un ingrediente quasi ad uso esclusivo della cucina, si possono trovare anche alcuni prodotti per il bar, come l’amaro al tartufo, la grappa ed il liquore che sono specialità più a carattere regionale che non nazionale. L’Umbria, famosa per le sue eccellenze enogastronomiche, è particolarmente apprezzata anche per la produzione dell’Amaro e la Grappa al tartufo.

Amaro al tartufo
Concepito secondo un’antica ricetta, è apprezzato per l’armonia con cui le erbe officinali si sposano al tartufo e creano un prodotto davvero unico. È un’amaro che ha avuto grosso successo e una larga diffusione negli anni 80 e 90 in tutto il Centro-Italia. Oggi è da annoverare tra i prodotti tipici della zona. Da sempre ottimo digestivo alla fine di un pasto o dopo un caffè, è l’ideale con dessert, dolci, gelato. Da servire possibilmente freddo. Grappa Norcina con tartufo La Grappa Norcina è ottenuta dalla distillazione di vinacce molto fresche in modo artigianale, questo ne esalta le qualità, date dalla morbidezza e dai profumi fruttati. Ottimo digestivo alla fine di un pasto o dopo un caffè. La presenza fisica del tartufo le conferisce un leggerissimo profumo del pregiato tubero.

Liquore al tartufo
Il liquore al tartufo nero, nato a Bagnoli Irpino da almeno un trentennio, è un prodotto tipico dell’area tartuficola dell’Alta Valle del fiume Calore, in Provincia di Avellino. Il rosolio viene preparato lasciando macerare i tartufi neri in alcool puro a 90° per circa 1 mese e aggiungendovi, in seguito, una soluzione zuccherina. Nel liquore non vengono aggiunti né coloranti né aromi artificiali e l’eventuale presenza di sedimento garantisce la genuinità del prodotto. Di colore marrone chiaro, ha un sapore molto forte ed aromatico ed una gradazione di 38 – 40°. Di seguito propongo un menù a base tartufo con un’abbinamento un po’ provocatorio ma simpatico:

Aperitivo con stuzzichini al tartufo
Daiquiri frozen
Fondue al Tartufo
Vodka martini
Tagliolini al Tartufo
Manhattan
Medaglione di Manzo al Tartufo
Cosmopolitan
Dessert “tartufo al cioccolato fondente”
Irish coffee