L’asparago in Italia è molto diffuso e ne troviamo un giusto utilizzo sia nella ristorazione tradizionale che in quella fun/veloce, presente in moltissimi bar. L’asparago può essere servito in varie maniere e, a seconda delle tradizioni locali, esistono diverse preparazioni tipiche. Gli asparagi verdi in Italia sono spesso serviti facendoli saltare in padella, previa lessatura, semplicemente con burro o burro e parmigiano (“asparagi alla parmigiana”). Inoltre possono venire accompagnati da uova al burro e formaggio grattugiato o uova sode. In Francia e in Germania è tipico servire gli asparagi bianchi con la salsa olandese. Alternativamente possono essere serviti con vinaigrette, salsa di burro bianco, con salsa maltese, salsa bolzanina, burro sciolto o un filo di olio d’oliva e del Parmigiano reggiano. Preparazioni più elaborate sono: saltati in padella con funghi e serviti come accompagnamento della faraona. Gli asparagi possono essere usati per preparare risotti, zuppe, mousse o in vellutate. Nei ristoranti cinesi è possibile assaporare l’asparago fritto accoppiato a pollo, gamberi o manzo. Alcuni suggerimenti per utilizzare gli asparagi nel vostro buffet happy hour o per pranzi veloci: la vellutata di asparagi con patate e crostini è un piatto decisamente primaverile, leggero, ma gustoso e di grande effetto! Servita tiepida e in piccole porzioni, oppure come primo piatto dal sapore morbido e delicato, arricchito dalla croccantezza dei crostini. Se volete rendere la vellutata più light potete evitare la panna e aumentare la dose di brodo. E diventerà un piatto cremoso e avvolgente. Ancora: bocconcini di salmone con asparagi e salsa allo yogurt, oppure asparagi serviti a trancio come secondo piatto. E poi: crostino di pane pugliese con crema di asparagi; mini flan di asparagi; rotolini di pasta sfoglia con crudo e asparagi; mini grissini asparago bianco con speck e punte di asparagi bianchi su letto di polentina. Per finire, due ricette con asparagi di mare: bocconcini di frittatina con asparagi di mare e tortelli al limone con asparagi di mare. Essendo l’asparago, come sapore, molto simile al carciofo, eviterei di abbinare drink con prodotti vinosi rossi. Propongo invece una conosciutissima ricetta in una versione di nuova generazione: il NEGRONI in versione WHITE.

White Negroni

Il Negroni Bianco è un drink che appartiene alle ultime tendenze modaiole e possiamo trovarlo nelle bar list di molti bar internazionali, preparato con vari prodotti. Molti bartender lo preparano con il Suze, una marca di bitter francese. Il Suze è un amaro a base di genziane gialle di colore dorato, sostituisce il Bitter Campari nel White Negroni, mentre il vermouth rosso viene sostituito con il Lillet Blanc, sempre di origine francese. Da italiano, io preferisco servirlo nella seguente versione: 3,0 cl London DryGin; 3,0 cl Biancosarti oppure Cocchi Americano; 3,0 cl Vermouth bianco Italiano. Bicchiere old fashioned, ghiaccio e scorza di limone per guarnire. Come sempre ci sono più versioni o, se volete, scuole di pensiero. Nel caso specifico si tratta di due versioni: una leggermente amara e una molto amara. La differenza principale è nella forza del gusto, nello specifico della genziana, la quale ha un sapore molto amaro e le sue radici si trovano in molti aperitivi e vini fortificati. Alcuni, come il Cocchi Americano, ha una piccola percentuale di genziana, altri, come il Suze, ne hanno una percentuale maggiore. Vi riportiamo entrambe le ricette, anche se di solito la ricetta più amaricante include il London Dry Gin, il Suze e il Lillet Blanc per aggiungere un po’ di dolcezza e contrastare il gusto amaro del Suze. Con l’aggiunta del Suze presenta un bel colore giallo e un sapore forte ed è altrettanto amaro come un classico Negroni, mentre la versione leggermente amara acquista un gusto di botanicals dal Gin e Vermouth Dry ed entrambe le note dolci e amare dal Cocchi Americano. Questa versione del Negroni bianca colma il divario tra aperitivo e cocktail e mostra come note di amaro e dolce possono giocare bene insieme. Vale la pena provare entrambe le versioni:

Versione uno: 1 oncia London Dry Gin; 1 oncia Suze; 1⁄2 oncia Dolin
Bianco Vermouth; 1 scorza di limone.

Versione due: 1 oncia London Dry Gin; 1 oncia Cocchi Americano; 1/2
oncia Dolin vermouth dry; 1 scorza di limone per guarnire.