Gazpacho di fragole con panzanella balsamica di Prosciutto “Carpegna”

Ingredienti per 4 persone: 100 g prosciutto “Carpegna”; 40 g di aceto balsamico di Modena tradizionale; 80 g di pane fritto.
Per il gazpacho: 100 g di pomodori ben maturi; 50 g di fragole fresche; 50 g di cetrioli pelati; aceto di lamponi, olio extravergine di oliva e sale q.b.

Frullare il tutto nel cutter e lasciar riposare nel frigorifero, filtrare. Impiattare il gazpacho a specchio, unire i dadi di pan fritto con sopra il prosciutto condito con olio extravergine di oliva e aceto balsamico. Unire al piatto foglie di rucola, mirepoix di fragole e un bel filo di aceto balsamico.

Con un piatto fresco e sapido abbiniamo una birra di corpo leggero ma con profumo deciso e gusto particolarmente complesso di frutta, spezie e luppolo. Una birra con queste qualità ha il nome di “Matilda” e viene prodotta da un microbirrificio Italiano (Vecchio Birraio – Marsango di Campo San Martino PD) in bottiglia da 75 cl. La birra è rifermentata in bottiglia, ambrata, e viene prodotta con lievito belga che fornisce una complessità gustativa tipica di quelle regioni. La particolarità è data dalla qualità degli altri ingredienti che riescono a riassumere in una birra la capacità nell’ottenere un prodotto veramente particolare. Torniamo al nostro piatto dove avevamo anticipato sapidità e freschezza. La birra olfattivamente ha note di arancia accompagnata dalla fragranza del luppolo che ben si abbina ai profumi degli aceti, balsamico e di lamponi della salsa. Al gusto si propone con un corpo modesto, quindi abbastanza beverina, ed un complesso aromatico dove giocano lievito, frutta (agrumata) e seppur in modo meno preponderante, spezie ed in particolare il cardamomo.

Il moderato grado alcolico di 6,5° vol. è ben coperto sia dal pane tostato (dalla tostatura) ma anche dalla freschezza dell’insieme di verdure: cetrioli, pomodoro e peperoni. Le fragole frullate fresche accompagnano la nota agrumata della birra dall’olfatto al gusto, senza mai separarsi. La birra viene servita fredda in bicchiere dedicato (tipo calice a tulipano) e trattata in conservazione come le rifermentate in bottiglia.

Michele Gilebbi e Alberto Assi