di Roberto Tonellato

 

Dopo due anni difficili, dove a causa dell’imprevedibilità del mercato risulta difficile programmare anche il più semplice lavoro giornaliero, a ottobre 2013 è tornata protagonista la grande Host.
Già le precedenti edizioni del 2009 e 2011 si sono svolte in un clima particolare, ma mai come a quest’ultima edizione ci si apprestava a aprire le danze in un clima di incertezza, dove le aziende espositrici non avevano la minima idea di cosa poteva succedere in quei 5 giorni. Oltre alla situazione socio-economica complicata, a mettere incertezza sulla manifestazione anche la  mancanza di alcune importanti aziende del settore che hanno deciso, per questa edizione, di “restare in panchina”.
Anche in questa situazione Sirman ha voluto e saputo imporsi come top player, proponendosi con l’immagine e la professionalità che da sempre la contraddistingue. Infatti, con 1200 metri quadrati di stand, 9 punti dimostrativi con quasi tutte le attrezzature in funzione, 22 fra chef, pizzaioli e barman che si sono resi disponibili per qualsiasi dimostrazione, 28 le persone di Sirman fra personale commerciale tecnico e informatico per poter rispondere sempre a qualsiasi domanda, l’azienda si è proposta quale leader incontrastata nel settore. Ma la vera impresa dell’azienda è stata la gran quantità di prodottinuovi e innovativi che sono stati presentati come le affettatrici Smart e Giotto, il rompighiaccio Nordkap, i gruppi multipli, la Sirpasta “gigante” con una vasca da 14 Kg di capacità, il forno pizza 105×105 di camera, i segaossa inox start e alluminio, il cutter orizzontale Katana 20, le sottovuoto easyvac e sottovuoto 70 tripla barra, i nuovi softcooker statici e la linea abbattitori Dolomite. Questi, sono solo una piccola parte di quello che hanno potuto vedere e toccare le migliaia di persone che sono entrate nello stand in 5 giorni. Già dal primo giorno di fiera, nonostante lo sciopero dei mezzi pubblici a complicare le cose, si ha avuto l’impressione che la scelta di esserci è stata la scelta giusta. Infatti Host, con i suoi 133.000 visitatori (51.600 stranieri con un incremento del 21%) è stata un successo e i numerosi che per 5 giorni hanno impegnato costantemente tutto il personale Sirman, non ci fanno che essere soddisfatti di quanto fatto prima, durante e dopo la fiera. Che sia un segnale che c’è in giro la volontà di cambiare, di smuovere questo mercato che ha bisogno di continui stimoli? Noi ci crediamo e lo abbiamo  dimostrato alla grande anche in questa occasione con tutta la passione, la professionalità e la nostra italianità che da sempre ci contraddistinguono.
Non ci resta che continuare nella ns. missione di top player del mercato, e darci appuntamento a Host 2015 che già desta curiosità da parte delle aziende di tutto il mondo vista la decisione di inserire la fiera all’interno di EXPO 2015.Arrivederci al 2015 in fiera!