In occasione del ventesimo anniversario dalla sua fondazione, la Nazionale Italiana Calcio Cuochi (NICC) lo scorso settembre ha organizzato quattro giorni di festeggiamenti presso lo stadio comunale di Battaglia Terme. La squadra è nata nel 1996 dall’idea di un gruppo di amici, appassionati di calcio e importanti chef della zona termale: Andrea Bolzonaro, Florio Biscaro, Salvatore Esposito, Marco Lombardo, Gianluca Scalabrin e Fabio Momolo. Ottenuta l’autorizzazione da parte della FIC, grazie a Carlo Re e Gianpaolo Cangi, il progetto diventa realtà e porterà a giocare partite con innumerevoli Nazionali benefiche con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare di volta in volta ad enti, parrocchie, bisognosi di piccoli contributi. “Il gioco del calcio unisce – dice Fabio Momolo – in 20 anni hanno giocato con noi più di 110 giocatori da tutta Italia”. Durante la festa – che ha visto come protagonisti i ragazzini delle squadre dilettanti della zona e molti figli di cuochi che hanno giocato con la NICC – si è svolto un trofeo di “calcio balilla umano”, dedicato ad uno dei ragazzi della squadra scomparso prematuramente (Giulio Sachespi). Nello stand gastronomico, allestito per l’occasione, i ‘Piatti della Nazionale’ nei quali il condimento per eccellenza era il sugo all’amatriciana. Parte dell’incasso, infatti, è stato devoluto a favore delle zone terremotate attraverso il Compartimento Emergenze della FIC già attivo nelle zone colpite.