Si racconta che Ferdinando di Borbone, re delle Due Sicilie, affascinato dal profumo degli agrumi all’ombra dei quali si era fermato per riposare durante una visita alle campagne, chiese alle donne di preparargli un piatto che sprigionasse la stessa fragranza. E queste, con riso, scorza di limone, caciotta fresca grattugiata e buon olio d’oliva, gli servirono un piatto così gustoso da diventare, con appositi aggiustamenti, una delle più ricercate specialità della cucina del Golfo e della costiera… A questo profumo, a questo aroma unico e inconfondibile e al suo sapore intrigante il Consorzio del Limone di Sorrento dedica oggi le ‘Vie del Limone’ da percorrere mettendo in movimento non solo i piedi, ma anche e soprattutto la vista, l’odorato, il tatto e il gusto. Si tratta di quattro affascinanti itinerari- di cui uno a Capri e Anacapri e gli altri in Costiera, da Vico Equense a Massa Lubrense – studiati in collaborazione con le aziende agricole ed industriali consorziate che mettono in mostra i migliori limoneti e le migliori aziende di condizionamento e trasformazione con i loro prodotti d’eccellenza, primo fra tutti il tradizionale ‘Limoncello’. Un’occasione unica per visitare antichi giardini, fondi privati, luoghi d’incanto del 700-800 e ben undici agrumeti, tra cui quello storico del Gesù, il ‘Pizzo a Sant’Agnello, la Villanella a Massa Lubrense e quello raffinato e panoramico delle ‘Grottelle’ di Villa Massa a Meta di Sorrento. Un’opportunità straordinaria per odorare limoni gialli e verdi, saturi e carnosi, visitare gli opifici, acquistare ceramiche e profumi. E, naturalmente, per degustare golosi menù a base di questo saporito frutto in alcuni ristoranti della Costiera e nei bar dove, ad attendere il turista che avrà percorso le luminose e profumate vie, ci saranno gelati, spremute e dolci a base di limone…

Caprese al limone all’olio extravergine d’oliva D.O.P. ‘Colline Salernitane’

Ingredienti per 8 persone: 100 g olio extravergine di oliva D.O.P. ‘Colline Salernitane’; 120 g zucchero a velo; 200 g mandorle pelate dolci in polvere; 180 g cioccolato bianco; 30 g buccia di limone candita; 1 bacca di vaniglia delle isole Bourbon; 1 limone Costa d’Amalfi I.G.P.; 250 g uova intere (n.5); 60 g zucchero; 50 g fecola di patate; 5 lievito in polvere.

Frullate le mandorle con lo zucchero a velo e la polpa della bacca di vaniglia. A parte, grattugiate il cioccolato bianco o tagliatelo molto fi nemente. Montate le uova con lo zucchero fi no a triplicarne il volume. In una ciotola capiente, mescolate la miscela di mandorle e zucchero a velo con il cioccolato bianco grattugiato, la buccia di limone candita e tritata, la buccia grattugiata di un limone fresco, la fecola di patate e il lievito setacciati. Miscelate bene tutti gli ingredienti, unite l’olio extravergine d’oliva e, infi ne, le uova montate. Emulsionate bene il tutto senza preoccuparvi se le uova tendono a smontarsi. Versare il composto in una tortiera imburrata ed infarinata con fecola di patate di 22 cm di diametro. Infornate ad una temperatura di 200°C per i primi 5 minuti e lasciar cuocere il dolce per altri 45 minuti a 160°C. Dopo la cottura, lasciate raffreddare il dolce nella tortiera e toglietelo quando sarà tiepido. Dopo qualche ora, decoratelo con zucchero a velo utilizzando una griglia forata o un disegno a vostro piacere.

di Giulia Coronaro