Negli alberghi, dove svolgono la propria attività, i maître d’hôtel devono spesso esibirsi con delle lavorazioni alla lampada davanti al cliente, in ristorante. Negli anni della mia gioventù cercavo di stare vicino a chi lavorava alla lampada e li interrogavo spesso per avere più informazioni possibili. Che bello vedere una lampada ardere in sala da pranzo! Dà subito l’immagine del calore umano con il quale il cliente deve essere ricevuto! Io mi sono riproposto oggi di presentare al lettore di Zafferano un piatto esotico e originale per attirare l’attenzione dei clienti in sala da pranzo, visti i vari colori dei componenti il piatto. Evidentemente ci vuole l’aiuto dello chef di cucina, al quale si domanda di cuocere due spiedini di carne mista e due porzioni di riso al curry. Come contorno delle ciliegine in vasetto e delle fettine di banana. In sala da pranzo, intanto, il maître prepara bene il carrello dove ci sono tutte le salse, il pepe, i liquori e il Cognac per il flambé. Per infiammare gli spiedini ci servono il Pernod e qualche goccia di Cognac. Arrivati gli spiedini in sala da pranzo con il riso al curry si incomincia a lavorare su una padella alla lampada: si mettono prima due gocce d’olio e un riccio di burro, si scalda il tutto aggiungendo qualche goccia di tabasco e di Worcester (e altro a piacere) e poi, dopo aver mescolato, si infiamma. Una volta cotto, si mettono nei piatti a carne il riso e poi, sopra, gli spiedini. Si guarnisce bene attorno con ciliegine e fettine di banana e poi si serve il cliente.