The Westin Europa & Regina e l’executive chef Alberto Fol promotori di un progetto che coniuga arte, cucina e solidarietà nella 15° Biennale Internazionale di Architettura.

senza-terra-fol_ricetta4Lo scorso maggio, presso l’Isola di San Servolo a Venezia, è stato presentato il progetto “SENZA TERRA”, inserito tra gli eventi collaterali della 15° Biennale Internazionale di Architettura. Autogestito e finanziato volontariamente da artisti, associazioni culturali, musei e cittadini veneziani, tale progetto consta di un’installazione e di una mostra che mirano a sensibilizzare gli spettatori al tema dell’epopea migratoria di questi ultimi anni. L’installazione, esposta fino al 30 giugno, è costituita da una panchina di pietra sovrastata da un pallone aerostatico a forma di mappamondo: un punto di appoggio e di sosta per chi non ha più una terra o una nazione, oltre che un rifugio per tutti, senza distinzione di razza o cittadinanza. La mostra accoglie invece i contributi personali di tutti gli artisti partecipanti e si chiuderà il 20 agosto. senza-terra-fol_ricetta3L’Executive Chef del Westin Europa & Regina Alberto Fol è tra gli artisti partecipanti al progetto, al quale ha contribuito realizzando un menù ad hoc disponibile per tutta la durata della 15° Biennale di Architettura presso “La Cusina”, il ristorante dell’hotel affacciato sul Canal Grande. Lo Chef Fol propone quattro portate che richiamano i temi di SENZA TERRA e ne enfatizzano il messaggio, utilizzando i migliori prodotti gastronomici della tradizione veneziana: un vero e proprio viaggio tra arte e cucina che riscopre origini e percorsi, veicolando richieste di ascolto e promesse per il futuro. Alla fine dell’esperienza in tavola ai clienti viene consegnato un menu-catalogo che illustra il progetto e le quattro opere culinarie “in mostra” al Ristorante “La Cusina”: “Senza confini” (finta terra ai semi selvaggi, sabbia al miglio e nudo e crudo di gamberi); “Spostasenza-terra-fol_ricetta2menti” (erbette nei ravioli con fondente di piselli, agretti scottati e spuma di semi di strobilo); “Tra terra e mare” (palla di ceci con semi e salsa di yogurt, curcuma e sedano, vitello tonnato con misticanza all’aceto balsamico di mele, sarda beccafico con passata di pomodori confit) e “Tiramisù aerostatico” (tiramisù in chiave moderna con pallone aerostatico). Il menù è disponibile fino al 27 novembre e mira a coinvolgere gli ospiti in un progetto che integra arte, cucina e solidarietà mantenendo la consueta attenzione del marchio Westin per la sostenibilità. Parte del ricavato del menù sarà infatti devoluto alle Opere Riunite Buon Pastore che, con il Centro Darsena, è ente attuatore del Progetto Fontego del Comune di Venezia, e fa parte della rete nazionale dei progetti territoriali dello Sprar (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati).senza-terra-fol_ricetta1 La collaborazione del The Westin Europa & Regina con il Centro Darsena prevede, in particolare, un’offerta di tirocinio formativo presso l’hotel ai beneficiari del progetto. La partecipazione dello Chef Alberto Fol al progetto SENZA TERRA rafforza il legame tra arte e gusto al Westin Europa & Regina, da sempre promotore di cultura a Venezia. Lo Chef ha infatti creato anche in passato esperienze gastronomiche a tema ispirate ai maggiori appuntamenti culturali della città come per la mostra “Capolavori futuristi” presso la Peggy Guggenheim Collection nel 2009, per la 12° Biennale Internazionale di Architettura l’anno seguente e, più recentemente, per l’esposizione “Elogio del Dubbio” presso Punta della Dogana.