Per attendersi un buon prodotto è necessario parlare della sua origine e delle metodiche per ottenerlo e, soprattutto, salvaguardare l’habitat ambientale, ma anche socio-economico che lo esprime. Ecco perciò come una italianissima polpetta fatta con carni di razze podoliche, può aiutare a preservare il patrimonio di biodiversità animale, indispensabile anche al sostegno dell’economia montana. Polpetta, perché si confeziona valorizzando anche i tagli, merceologicamente meno pregiati benché, pressoché paritetici per valori nutrizionali e perfino per gradimento al palato. Di valorizzazione delle razze autoctone, si è parlato nel convegno che Araer (Associazione regionale allevatori dell’Emilia-Romagna) ha organizzato in collaborazione con Anabic (Associazione nazionale allevatori bovini italiani da carne), che si è tenuto nei primi di dicembre 2019 a San Piero in Bagno (FC), nel cuore della Romagna appenninica. Ancora una volta le due associazioni hanno messo al centro del dibattito una delle eccellenze agroalimentari del territorio che meriterebbe una maggiore valorizzazione sia da un punto di vista commerciale che di immagine. In questa occasione è stato posto l’accento sugli aspetti sanitari e riproduttivi della razza Romagnola, fondamentali per scongiurare il pericolo di estinzione e migliorare ulteriormente le qualità organolettiche di una carne che non ha nulla da invidiare a razze più valorizzate e blasonate. Dopo alcuni anni in cui le consistenze sia di capi bestiame che di allevamenti hanno conosciuto un preoccupante calo, la situazione attuale è sostanzialmente stabile e, come è stato riferito, si contano attualmente circa 9000 riproduttori concentrati soprattutto in allevamenti situati nelle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini. Gli allevatori si propongono di giungere almeno a 15 mila capi, per una certa sicurezza dal rischio estinzione della razza. Gli attori della filiera, si propongono di valorizzare di più e meglio la carne bovina di razza Romagnola e, a tal proposito, sono allo studio alcuni progetti di turismo alla scoperta dei luoghi di allevamento, della gente che vi si dedica e dei piatti tradizionali, come sono, appunto, le polpette di carne al sugo preparate alla Romagnola. Info.www.araer.it | www.anabic.it

Efrem Tassinato