Una Padova insolita, da vedere in modo originale, quindi…non con i soliti mezzi (autobus, automobile, etc.), ma con il mezzo col quale per millenni ci si muoveva all’interno di questa città: la barca. E non si pensi ad una barca con motore a scoppio, che nasconde col proprio fragore il tenue sciabordio dell’acqua, e con i propri odori i lievi profumi del fiume. No. L’emozionante mormorio dei remi lo si ritrova ora nelle eliche elettriche della barca pensata proprio per portarci lungo il tratto di fiume più romantico e più ricco di arte della città: la piccola e agile Delta Nova Zero emissioni. Un tratto tutto lungo le antiche Mura, sfiorando Porte e Bastioni, attraversando il Molo del Portello dove inizia la famosissima Riviera del Brenta, sino a giungere alla verde Golena di San Massimo. Qui il primo sbarco e un’altra emozione: la visita alle antiche gallerie che corrono sotto le Mura. Una suggestione magari da aggiungere ad un aperitivo, anch’esso in barca, durante il ritorno, accompagnato da formaggi freschi antesignani di saporiti vini. Il suono dell’acqua, gli odori del fiume, i sapori dei cibi e dei vini, la vista delle Mura e del verde lungo il fiume. Per completare i propri cinque sensi mancheranno soltanto le carezze di un amore. Ma… mancheranno davvero?