Dopo un’attenta analisi delle necessità dei cuochi, è nata una collaborazione con una delle aziende leader nella produzione di macchine sottovuoto che, unita alla professionalità e disponibilità dei suoi corporate chef, ha creato un programma di cotture automatiche in sottovuoto da inserire nei forni Heart. Così facendo si sopperisce ad una fase molto critica che è la cottura dei prodotti confezionati in sottovuoto. Infatti nella preparazione dei cibi è molto importante essere precisi, bisognerà quindi porre attenzione: alla scelta degli alimenti che necessita essere di prima qualita’; alla manipolazione che deve essere molto scrupolosa per evitare contaminazioni; alla precisione del dosaggio di condimenti e sali. Tutto questo farà sì di poter avere quei risultati cosi straordinari che fanno oggi della cottura in sottovuoto un plus irrinunciabile in una cucina moderna. Ma se tutte queste attenzioni di cui sopra, non vengono poi seguite da una cottura corretta, tutto il lavoro che è stato fatto può venir vanificato. Ecco il perché del programma di cotture automatiche in sottovuoto, dove troveremo le giuste temperature per la trasformazione da crudo a cotto dei prodotti da noi preparati con tanta cura, ricordando che le cotture vengono eseguite a vapore, ma dovranno osservare temperature ben precise che possono variare dai 48 gradi fino ai 103 gradi.Potremmo così preparare una crema inglese al limone in soli 15 minuti a 85° in automatico, ottenendo un risultato eccellente. Per rimanere in tema con il limone e con le cotture in sottovuoto mi viene in mente una preparazione curiosa, ma di grande utilizzo: l’olio aromatico all’essenza di limone. Si tratta di un ottimo prodotto che può servire per condire o impreziosire un piatto sia di pesce che di carne. Partendo dalla buccia di due limoni non trattati, perfettamente puliti e privati della parte bianca, aggiungendo un litro d’olio d’oliva extra vergine con un basso tasso d’acidità, (e credo che nel nostro territorio se ne trovino di eccellenti) si otterrà un olio profumatissimo. Come? Semplicemente inserendo il tutto in una busta da sottovuoto idonea e certificata per la cottura e cuocendolo in forno a vapore a 48° per 30 minuti in modo tale che l’olio essenziale del limone si fondi con l’extra vergine. A questo punto si fa raffreddare a temperatura ambiente in un luogo con poca luce. Tale operazione la si può fare anche con altri tipi di agrumi. Portando invece la temperatura a 65°, potremmo fare altri tipi di oli aromatici usando, per esempio, i fiori di rosmarino, le foglioline novelle di salvia, spicchi d’aglio novello oppure il classicissimo olio al peperoncino, e…largo alla fantasia!