Pietro Famengo, diciannovenne chef della prestigiosa Osteria da Fiore di Venezia, si è aggiudicato il primo posto assoluto nell’ottava edizione del premio Montegrande. Il suo “Vapore di trota salmonata al profumo di alghe e fieno, su pera al vin brulè e foglia d’uva croccante, accompagnata da gnocco alla zucca, con burro al fumo e fonduta di formaggio imbriago” nonostante il titolo logorroico (comune a quasi tutti i concorrenti), è risultato un ottimo piatto, equilibrato nel gusto e nella presentazione. I premi sono stati assegnati nel corso di una magnifica serata, lo scorso 17 novembre 2011, radiosamente condotta dalla stupenda Elena Cristofanon, padrona di casa e madrina di un premio che, anno dopo anno, presenta una crescita costante e un sempre più elevato indice di eccellenza. Il “virtuoso” Marco Valletta ha condotto da par suo le premiazioni, dimostrandosi perfetto “maestro di cerimonia” della manifestazione. Un premio, “Il Montegrande”, che costituisce sempre più una rampa di lancio autorevole per i giovani professionisti nella ristorazione di qualità.

Ferruccio Ruzzante