Un tempo, le sere d’estate nei quartieri e nei campetti spelacchiati di ogni paese si disputavano accesissimi tornei calcistici, con sfide tremebonde tra squadre di svariate età e qualità sportiva. Quasi tutte le squadre si fregiavano, in caratteri più o meno cubitali sulle magliette, di sponsor locali, prevalentemente esercizi commerciali, panifici, rosticcerie e soprattutto bar. Ecco che le maggior parte delle finali si svolgeva tra il bar Cuba contro il bar Acli oppure tra il bar Patronato e il bar Rossodisera. Il sacro contro il profano, tra insulti ed applausi, in una confusione tra tifo, amicizia e condivisione che ovviamente finiva al bar.
Lo scorso 8 maggio, presso lo stadio di Campo San Martino, ridente paesello sulle rive del fiume Brenta in provincia di Padova, si è svolta una sfida dallo straordinario tasso tecnico, sportivo ed…alcolico, tra la rappresentativa dei barman professionisti FIB (Federazione Italiana Barman) e provenienti da Romagna, Toscana e Piemonte, e la Selection Sirman Zafferano, cioè l’azienda che produce la migliore gamma di macchine professionali ad uso, appunto, dei professionisti del Bar. Scontro tra titani, sfida vera a tutto campo con repentini cambi di fronte, lotte serrate, agonismo altissimo, botte proibite e gesti tecnici a volte notevoli. I Barman purtroppo si sono ritrovati a dover soffrire a causa dei pochi ingredienti – scusate, volevo dire giocatori disponibili! – si sono impegnati allo spasimo mixando ogni elemento utile per trarne un gioco apprezzabile ma…sono purtroppo dovuti soccombere al maggior tasso tecnico, alla freschezza e alla ferrea volontà degli uomini Sirman che, quando devono fare una macchina la fanno bene e quando devono vincere lo fanno benissimo. Lo dimostra il risultato tennistico (6-2) che non umilia i prodi barman ma li aizza ad una vendetta, rivincita, che non potrà mancare. Tra i barman un grande plauso al Mister Paolo Mascarucci, Presidente FIB, che si è prodigato in suggerimenti e consigli ai suoi, purtroppo inascoltato. Ottimo il Cap. Tommaso Lo Savio, responsabile eventi FIB, giocatore dai piedi buoni e dalla mente aperta (grande propagatore instancabile del “bere moderato”) e in panchina l’eccellente segretario FIB Federico Salvetti, ottimo giocatore ma leggermente sovrappeso. Per quanto riguarda la Sirman, il presidente e Mìster in campo Nereo Marzaro ha potuto gioire per lo straordinario risultato sportivo,(vittoria alla grande), familiare – il figlio Luca (Amministratore Delegato Sirman) e il nipote Mattia, tutti e due in campo – e, infine, per il risultato di una splendida giornata di fratellanza tra azienda e professionisti, iniziata con la visita dei vari reparti aziendali, continuata con la sfida calcistica e conclusa con una fantastica serata a tavola nello splendido loggiato della Villa Contarini a Piazzola Sul Brenta. Arrivederci a febbraio, a Carrara, dove in occasione di Tirreno CT avrà luogo la rivincita, nel segno dell’amicizia, della professionalità e della solidarietà.