La famiglia Raimondi ha aperto le porte della sua azienda “Felsineo” per l’inaugurazione di un laboratorio esclusivamente dedicato alla “1963 – Mortadella artigianale”, l’ultima nata di casa Raimondi. La materia prima fresca, proviene da tagli pregiati di suino italiano: guanciale, spalla e sovra coscia di prosciutto; viene pesata, passata al metal detector, sgrossata e macinata fino ad ottenere un paté finissimo. Un’impastatrice aggiunge il guanciale di maiale, il sale, il pepe ed il pistacchio. L’impasto magro crudo viene insaccato con vescica naturale e avvolto con una corda tricolore. La cottura ed il raffreddamento durano entrambe venti ore. Il prodotto finito è pronto in tre giorni. La profumata mortadella, al palato ha un sapore leggero, caratteristico, evocativo è più digeribile e può essere degustata in abbinamento al classico panino, vol – au – vent, quenelle, mousse oltre ai primi e secondi piatti. Emozionante la partecipazione dei dipendenti che hanno preso parte a questo traguardo aziendale con l’augurio da parte di tutti che non sia un arrivo ma una nuova partenza.

a cura di Alessandra Gobbo