La miglior sinergia tra sistema allevatoriale e filiera delle carni

Quest’anno, in un contesto del tutto nuovo e insolito, è stata pensata la 27° edizione di EUROCARNE; per la prima volta, infatti, si è svolta in concomitanza con FIERAGRICOLA, rassegna internazionale del settore primario, giunta invece alla sua 113° edizione (dal 31 Gennaio al 3 Febbraio). L’obiettivo degli organizzatori era quello di rendere ancora più forte la sinergia tra il sistema allevatoriale e la filiera delle carni, per giungere poi al consumatore finale e, anche se inizialmente ci sembrò di difficile realizzazione, abbiamo dovuto chiaramente ricrederci. Questo format nuovo e rinnovato ha permesso di richiamare non solo i classici visitatori, che solitamente partecipavano ad Eurocarne, ma di riunire tutti i protagonisti della filiera della carne, dal produttore al consumatore, passando quindi per macellatore, trasformatore e distributore. Seppur in principio diffidenti, l’abbinata con Fieragricola ha riscosso un grande successo, grazie indubbiamente alle numerose tematiche comuni al segmento agricolo – zootecnico e a quello della trasformazione alimentare. I bisogni e le richieste di operatori e consumatori sono cambiati, si sono evoluti. L’interesse verso il benessere animale, l’innovazione tecnologica, la tracciabilità, la valorizzazione del made in Italy, e non solo, richiedevano assolutamente una rivisitazione del format. Per Sirman sicuramente è stata un’ottima esperienza. La nuova rappresentazione di Eurocarne ha permesso di avere un pubblico ampio, alle volte anche difficile da raggiungere, ha permesso una comunicazione diretta a tutti gli attori della filiera corta, non solo quindi allevatori, macellai, ma anche aziende agricole multifunzionali, agriturismi, gastronomie, piccoli/ medi ristoratori. Pensando già alla prossima edizione, Sirman si vede pienamente d’accordo nel mantenere un simile format, con lo svolgimento di Eurocarne sempre in abbinata con Fieragricola. Concludendo, è un peccato che per un simile settore, quale quello della lavorazione carne, se si debba pensare ad una manifestazione di riferimento si pensi subito fuori dall’Italia, all’IFFA di Francoforte. Perché quindi non sfruttare al meglio questa positiva circostanza, impegnandoci per farla crescere, non solo a livello italiano ma anche internazionale, evitando soprattutto manifestazioni simili nello stesso periodo?