a cura di di Susanna Neuhold Responsabile Nazionale Area Food AIC

 

Non è certamente facile essere celiaci e vegetariani. Una dieta di esclusione del glutine e degli alimenti di origine animale mal condotta, infatti, rischia di limitare la varietà della dieta. Per evitare di incorrere in carenze nutrizionali, qualsiasi celiaco che voglia aderire ad una dieta  vegetariana dovrebbe farsi seguire da un professionista qualificato e competente. Spostando l’attenzione ai singoli piatti, sono comunque molte le pietanze tradizionalmente senza glutine e nche adatte a chi voglia seguire una dieta vegetariana. Pensiamo ad esempio alle insalate miste di verdura che, accompagnate da un sostituto del pane e da una porzione di legumi (fagioli, ceci, ma anche fagiolini, fave o soia) possono esser un buon piatto estivo o a zuppe di cereali o pseudocereali, come la quinoa o l’amaranto, senza glutine, legumi e ortaggi, che costituiscono un ottimo piatto unico, nei mesi più freddi. Ricordiamo che assumere nello stesso pasto cereali (senza glutine) e legumi permette di introdurre tutti gli amminoacidi (i “mattoncini” che costituiscono le proteine) necessari al nostro organismo. Per citare altri piatti, la polenta con il formaggio o con sughi di verdure o funghi, il classico risotto allo zafferano (senza burro o parmigiano per i vegani), e la “frittata vegana”, che è simile alla farinata ligure o alla cecina toscana. Ricordiamoci, però, che la farina di ceci e quella di mais, e, se utilizzati, i sughi pronti e le zuppe pronte devono riportare “senza glutine” in etichetta!

 

L’ABC DEI CLASSICI ALIMENTI PER VEGETARIANI

 

  • Tofu: A RISCHIO
  • Seitan, muscolo di grano e similari: VIETATI
  • Hamburger, polpette e cotolette vegetali: A RISCHIO  (ATTENZIONE, quasi sempre contengono derivati del frumento o pangrattato)
  • Bevande o yogurt vegetali: A RISCHIO
  • Estrusi di soia: A RISCHIO
  • Affettati e wurstel vegetali: A RISCHIO,se a base di seitan: VIETATI