Rivisitazione di un classico della cucina

Quante volte si sente parlare di verdure ripiene? In quanti modi si possono cucinare? Con carne, formaggi, pane grattugiato e molto altro. Nessun limite alla fantasia! La ricetta qui presentata è una mia rivisitazione di un classico della cucina da servire come antipasto o come secondo piatto, con prodotti del territorio di Verona, la mia città.

Zucchina roll per 4 persone: 4 zucchine; 200 g di Tastasal; 100 g di rucola; 5 g di granella di nocciole; 1 rametto di rosmarino; 2 foglie di menta; ½ bicchiere di vino bianco LUGANA DOC; 160 g Caprottino caseificio La Casara Roncolato (Ronca’ Vr); q.b. olio EVO 100% BIO Frantoio Avesani Giovanni Paolo (Avesa Vr). Prendere due zucchine, tagliarle a metà e con una mandolina o un pela patate tagliarle a fettine sottili. Tagliare le altre due zucchine a dadini e cuocerle in una padella con un filo d’olio che serviranno poi per il pesto. Sbollentare le fettine di zucchine in acqua salata per circa 30 secondi ed immergerle poi in un contenitore con acqua e ghiaccio per fermarne la cottura. Dopodiché asciugarle con della carta assorbente e disporle su un pezzo di pellicola trasparente sovrapponendole tra loro per circa tre millimetri. Nel frattempo, mettere a cuocere il Tastasal con un rametto di rosmarino e ½ bicchiere di Lugana. Nel recipiente di un frullatore ad immersione mettere la rucola, le zucchine a dadini, precedentemente cotte in padella, la granella di nocciola, 80 g di Caprottino, circa 100 g di Tastasal ed un cucchiaio di olio EVO. Il composto lo useremo poi come base del piatto. Frullare il tutto fino ad ottenere una consistenza morbida. Prendere i restanti 80 g di Caprottino e mescolarlo agli atri 100 g di Tastasal con un cucchiaio, il quale sarà usato per il ripieno del roll di zucchine. Ora sulle zucchine precedentemente disposte sulla pellicola, mettere il ripieno a circa 2 cm dal bordo ed arrotolarlo su se stesso formando un cilindro. Tagliare le due estremità facendo attenzione a non schiacciarlo e quindi deformarlo. Impiattare a piacere e servire a temperatura ambiente.