Nel ristorante albergo di Dario e Marisa nulla è lasciato al caso. Il sorriso di benvenuto, l’entusiasmo, una raffinatezza che conquista al primo sguardo, la profonda conoscenza della materia. Al “Campiello” di San Giovanni al Natisone ogni particolare è studiato con la massima attenzione e gioca un ruolo di primo piano: dall’ingrediente principe della loro cucina – il pesce, che Dario Macorig sceglie personalmente dove sa essere sempre freschissimo – alle tovaglie, ai libri, ai mazzi di fiori che addobbano la sala. Fino al vino, passione e orgoglio dei padroni di casa: la cantina accoglie oltre 30.000 bottiglie, grandi annate da tutto il mondo, un’eccellente rappresentanza della produzione friulana e un occhio di riguardo al vino francese. “Tra i miei obiettivi”, dice Dario, “c’è quello di creare una perfetta armonia tra colori, aromi e sostanza nel rispetto assoluto della materia prima”. Una scelta di “gusto”, in tutti i sensi, che si esprime in una cucina creativa proposta in un ambiente raffinato, magistralmente orchestrato da Marisa, dove anche la scelta dei quadri e delle sculture di grandi artisti che arredano le tre sale del locale risponde ad un preciso obiettivo: tramutare il ristorante in un “prezioso scrigno” ove gli ospiti si sentano coccolati e i pranzi e le cene diventino un’esperienza unica per apprezzare il buono e il bello della vita. Lo stesso spirito caratterizza l’adiacente osteria che offre cucina del territorio, vendita di prodotti locali e grandi vini al calice da degustare in un’atmosfera più informale, ma sempre di grande impatto emotivo.

Crudo di crostacei e pesci

Ingredienti: 2 gamberi rossi; 2 mazzancolle; 2 scampi; branzino e orata q.b.; 1 arancia; primizie.
Scodare e sviscerare gamberi e mazzancolle, aprire incidendo per lungo gli scampi e quindi pulire testa e budello, prendere una baffa di branzino e affettare in obliquo facendo attenzione. Ripetere l’operazione con l’orata, impiattare a piacere e condire con olio sale succo d’arancia e primizie.

Giulia Coronaro