Flambato con Brandy
Le spezie sono dei vegetali, vengono molto usate in cucina essendo sostanze aromatiche, insaporiscono e danno profumi ai cibi. Io consiglio di acquistarle (se possibile) intere e macinarle poco prima del loro impiego, questo per conservarne l’aroma e la loro qualità. La loro conservazione va fatta in contenitori ben chiusi, lontano da fonti di calore, in ambienti asciutti e al riparo dalla luce solare. Nel piatto che vi propongo è presente il curry, un antinfiammatorio eccezionale, in particolare per gli occhi, che migliora la fase digestiva e la regolazione del metabolismo. Il curry è composto da una mistura di spezie: pepe nero, coriandolo, cannella, cumino, curcuma, zenzero, chiodi di garofano, noce moscata, peperoncino e fieno greco, ottenuto con pestaggio nel mortaio le cui percentuali variano a seconda del paese che lo produce.
Ingredienti per 4 persone: 500/600 g polpa di pollo tagliata a cubetti; farina qb per infarinarli; trito di carote, sedano, cipolla; olio extra vergine di oliva; sale e pepe qb; polvere di curry qb (dipende da quanto volete aromatizzare il piatto); brodo di pollo o vegetale; 1 bicchiere di vino bianco (lo stesso di quello che accompagnerà il piatto a tavola); mezzo bicchiere di Brandy; riso bollito per completare il piatto.
Tagliare a cubetti la polpa di pollo e infarinarli. Nella padella mettere l’olio extra vergine di oliva, il trito di carote, sedano, cipolla e far rosolare. Aggiungere i cubetti di pollo, salare e pepare, sfumare con il vino bianco. Una volta cotti, flambarli con il Brandy (ricordatevi: se siete sotto una cappa di cucina, spostatevi con la padella per evitare spiacevoli inconvenienti). Spostare i cubetti di pollo e mantenerli al caldo. Al fondo rimasto aggiungere un bicchiere abbondante di brodo di pollo o vegetale, la polvere di curry e lasciar rapprendere leggermente. Rimettere all’interno i cubetti di pollo e lasciarli insaporire per qualche minuto, servirli ben salsati sopra uno zoccolo di riso bollito.
Vino consigliato: Chardonnay
Una variante alla ricetta può essere l’utilizzo dello zafferano. Il procedimento resta uguale, unica differenza è quella di utilizzare, invece del brodo di pollo o vegetale, della panna acida e sostituire il curry con lo zafferano. Lo zafferano si ottiene dagli stimmi del fiore Crocus Sativus. Si fanno seccare gli steli e gli stimmi. Viene utilizzato principalmente in cucina come colorante e condimento, e nelle preparazioni di liquori tra cui il più famoso è lo Strega (Benevento). Interessante sapere che per produrre un kg di questa spezia occorrono più di 100.000 fiori ed è per questo motivo che i pistilli di zafferano costano molto. In Italia viene coltivato in Abruzzo.
di Valerio Beltrami