La F.I.C. incontra Sirman e Zafferano

E’ con grande mio piacere ufficializzare la presenza nelle pagine di questa autorevole rivista settoriale l’Ente cui mi onoro di rappresentare. Poter comparire, quale Federazione Italiana Cuochi attraverso il lavoro dei miei associati, in gran parte e da lungo tempo collaboratori di questa pubblicazione, mi fa esultare e mi rallegra, a riscontro anche del rilancio della nostra Associazione cui mi sono prodigato quale nuovo Presidente. Sono subentrato da circa un anno a Paolo Caldana che ha lasciato per fine mandato e sono stato chiamato, attraverso mia elezione, a coordinare il lavo
ro di tutte le 124 Associazioni provinciali, delle 20 Unioni regionali e delle innumerevoli Delegazioni estere che compongono l’unico Ente di categoria riconosciuto a livello giuridico in Italia e dalla Wacs, l’Associazione Mondiale dei Cuochi. La Federazione ha costruito in tutti questi anni un ruolo di primaria associazione professionale, grazie al lavoro silenzioso di tanti uomini e donne che con una straordinaria umiltà ed altrettanta disponibilità hanno messo, al servizio del bene comune, tempo e professionalità. I programmi ed i miei intenti, per loro e per l’intera categoria, non possono partire che dalla valorizzazione ulteriore della figura del cuoco professionista, nonché del ricco patrimonio enogastronomico che il nostro Paese vanta, anche attraverso le pagine di una autorevole ed importante rivista quale “Zafferano Magazine”, che da sempre si è prodigata a sostenere l’intero comparto Ho.Re.Ca. con competenza, altissima professionalità e serietà. Da questo inizio scaturiranno ulteriori collaborazioni future, già allo studio e al vaglio di possibili realizzazioni, mettendo in campo le potenzialità che la Federcuochi conserva attraverso le competenze, le sue risorse professionali e la straordinaria disponibilità di tutti i suoi associati. La “mission” della rivista si sposa appieno con la filosofia promossa dalla Federazione Italiana Cuochi, e il successo che vanta Zafferano Magazine nel mercato della “carta stampata” è un tangibile riscontro. Da poco la sua redazione ha festeggiato la 50° pubblicazione con una considerevole tiratura di copie (oltre 120.000) distribuite in Italia e molti altri paesi europei. Della intera FIC e mie personali, inoltro a tutto lo staff di Zafferano le più sentite congratulazioni, e che il nostro umile contributo possa dare un ulteriore lustro ad una rivista già di autorevole considerazione.