Lo scorso novembre Alcamo è diventata capitale siciliana del vino tornando ad ospitare la rassegna Sicilian Wine Weekend, dedicata alle migliori produzioni enologiche della Sicilia Occidentale, finanziata dall’Assessorato regionale all’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea e promossa dal Comune di Alcamo con l’Enoteca Regionale della Sicilia Occidentale e la collaborazione dell’agenzia Feedback. Un lungo weekend ricco di eventi dedicati alla valorizzazione di un territorio naturalmente vocato al vino.
Un territorio che un tempo era luogo di grandi latifondi, proprietà di straordinari imprenditori come Florio e altri grandi protagonisti della scena vinicola. Poi, con il passare degli anni, i grandi terreni hanno lasciato il posto a piccoli appezzamenti facenti capo a tanti proprietari diversi che li coltivavano secondo logiche diverse, meno personalizzanti e più votate ad un consumo diffuso del prodotto vitivinicolo. Oggi ad Alcamo si assiste ad una felice rinascita di questi appezzamenti grazie a giovani agronomi, botanici, enologi che hanno ereditato le terre dei loro padri, dei loro nonni, dei loro avi, investendo nel recupero delle tipicità dei vigneti, valorizzandone le diverse preziose caratteristiche, a seconda del tipo di terreno, di venti, di esposizione al sole. Perché è proprio la diversità che fa emergere l’eccellenza di questi vini straordinari. Ecco, allora, vigneti rimpiantati, viti e uve curatissime che generano vini ricchi di personalità in questa terra meravigliosa dalla quale, ovunque volgi lo sguardo, vedi il mare.